I Dirigenti scolastici non possono imporre contributi scolastici per l’iscrizione degli alunni a scuola, potrebbero chiedere legittimamente un contributo volontario, ma la volontarietà dovrebbe essere espressamente chiarita per circolare senza lasciare dubbi nelle famiglie.
Il comma 622 della legge 296/2006, intervenendo nuovamente sul tema dell’obbligo di istruzione, della durata di dieci anni e del suo innalzamento, ha tra l’altro stabilito che resta fermo il regime di gratuità ai sensi degli articoli 28, comma 1, e 30, comma 2, secondo periodo, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226.
È utile sapere che le tasse scolastiche prevedono quattro tipi di tributo, esigibili al compimento del sedicesimo anno d’età e dopo l’assolvimento dell’obbligo scolastico: tassa d’iscrizione, di frequenza, d’esame e di diploma (Dlgs 16 aprile 1994 numero 297).
Tassa di iscrizione: esigibile all’atto dell’iscrizione, non è rateizzabile ed è devoluta integralmente all’Erario. L’importo è di 6,04 euro; Tassa di frequenza: deve essere corrisposta ogni anno. La tassa deve essere pagata per intero sia nel caso che l’alunno si ritiri dalla scuola sia nel caso che sia costretto ad interrompere la frequenza per motivi vari. Costo è di 15,13 euro; Tassa di esame: Deve essere corrisposta esclusivamente nella scuola secondaria superiore in unica soluzione al momento della presentazione della domanda per esami di idoneità. L’importo è di 12,09 euro; Tassa di diploma: La tassa deve essere corrisposta in unica soluzione, al momento della consegna del titolo di studio. Costo euro 15,13.
Un genitore disoccupato di uno studente di un Liceo Scientifico a indirizzo sportivo della Calabria ci contatta per evidenziare il fatto che la Dirigente Scolastica della scuola che frequenta il figlio, impone un contributo di 120 euro da cui non sono esentati nemmeno gli studenti meritevoli o con reddito basso.
Tale DS nella circolare che il genitore ci ha consegnato scrive:
Perfezionamento delle domande iscrizioni classi prime
All’atto del perfezionamento della domanda, dopo aver conseguito il diploma di licenza media, le famiglie dovranno consegnare presso la segreteria didattica dell’Istituto:
– Il certificato di superamento dell’esame conclusivo di scuola secondaria di primo grado;
– Estratto dell’atto di nascita o autocertificazione;
– Certificato di vaccinazione o autocertificazione;
– Ricevuta di versamento per contributo scolastico sul CCP XXXXXX, intestato al Liceo Scientifico “XXXXXXXXXX XXXXX” (i contributi scolastici sono fiscalmente deducibili dalla dichiarazione dei redditi e afferiscono a: ampliamento dell’offerta formativa, stampa di pagelle, certificati, attestati; acquisto di libretti giustificazione, pagelle e altri stampati; assicurazione; partecipazione a gare e concorsi a livello nazionale; visite guidate e/o viaggi di istruzione):
Euro 60,00 per l’iscrizione ai corsi liceo scientifico e liceo scientifico scienze applicate
Euro 120,00 per l’iscrizione alla classe prima ad indirizzo sportivo
Il suddetto contributo scolastico dovrà essere versato, senza esenzione alcuna né per merito né per reddito, sul conto corrente postale XXXXXX intestato al Liceo Scientifico “XXXXXXXXXX XXXXX” (a nome dell’alunno – causale “Contributo Scolastico iscrizione classe prima liceo scientifico o liceo scientifico con opzione scienze applicate o liceo scientifico ad indirizzo sportivo);
– Certificazione medica all’idoneità sportiva non agonistica rilasciata dal proprio medico curante o di certificato medico sportivo agonistico rilasciato dall’ASP di appartenenza. solo per l’iscrizione alla classe prima ad indirizzo sportivo.Il suddetto certificato è un parametro obbligatorio per l’iscrizione
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