Dubbi su Cleopatra prima faraone donna: testi da rivedere?
Qualora fosse accertato, si tratterebbe davvero di un brutto colpo per gli storici. Come per i tanti scrittori libri della Storia Antica, che dovrebbero organizzare in fretta e furia le ristampe di migliaia di testi per la presenza di un errore perpetrato nei secoli. Quello di considerare da sempre Cleopatra, la bellissima regina amata da Cesare e Antonio, la prima faraone donna. A sconfessare quella che appariva una certezza storica è stato uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Goteborg, che hanno decifrato i geroglifici impressi su una corona regale mai ritrovata. Al termine della non facile verifica gli esperti sono giunti alla conclusione che a precedere Cleopatra fu Arsinoe II, che regnò 200 anni prima di lei, dopo la morte di Alessandro il Grande.
“Arsinone fu un faraone di sesso femminile – ha spiegato Maria Nilsson, capo della spedizione scientifica – e anche un’alta sacerdotessa che regnò insieme al fratello e al marito“.
La scoperta è sta resa possibile grazie alla raffigurazioni pittoriche e alle statue che riproducono un simbolo regale scomparso: gli archeologi sono quindi risaliti all’antico culto di Arsinoe II, paragonata alle divinità Iside e Hathor. Culto che continuò per molti anni, tanto che Cleopatra indossava ancora la corona appartenuta alla regina che l’aveva preceduta. Ora però servono conferme. O autorevoli smentite.