Gli investigatori del nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo hanno scoperto che due docenti, Agata Del Vecchio e Giovanni Di Pisa, avrebbero dichiarato all’Inpdap di aver ricevuto dallo Snals, nel solo ultimo anno di lavoro prestato presso la segreteria provinciale del sindacato, una retribuzione aggiuntiva rispetto allo stipendio da insegnante. Ciò ha consentito loro di maturare un aumento del trattamento pensionistico.
Così come segnala La Repubblica, la decisione di assegnare questo aumento ai due dirigenti e la sua quantificazione sarebbero state adottate dal sindacato in sede di consiglio provinciale e formalizzate in appositi verbali palesemente manipolati con indicazioni apposte a penna, verosimilmente in un momento successivo alla loro formazione.
In questo modo, Agata Del Vecchio ha ottenuto dal 2010 una pensione gonfiata di 54 mila euro mentre Di Pisa di 61 mila euro, dal 2011. Per tali vicende entrambi i sindacalisti sono indagati per il delitto di truffa aggravata ai danni dello Stato.
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