Didattica

Due ore di religione nelle medie e superiori anziché una, sono lezioni di vita non di catechismo: intervista a Ruscica (Snadir)

Frequentare l’ora di religione cattolica a scuola non è come fare catechismo. Anzi, considerando la rilevanza della disciplina, nel fornire le chiavi interpretative dell’esistenza, servirebbero due ore anziché una a settimana. A sostenerlo è Orazio Ruscica, segretario nazionale Snadir, nel corso di un’intervista rilasciata alla ‘Tecnica della Scuola’.

La religione è patrimonio storico

“Chi pensa che le nostre lezioni in classe siano catechismo non conosce i motivi per cui esiste l’insegnamento della religione e non riconosce il valore della cultura religiosa, che è patrimonio storico del Paese”, dice il sindacalista.

“Il popolo italiano è inzuppato del cattolicesimo e l’insegnamento della religione entra nel quadro delle finalità della scuola: è quindi impartito secondo le modalità apertamente scolastiche, non quelle adottate dai catechisti”.

Un’ora nella secondaria è poco

Ruscica ha anche detto che “una sola ora settimanale di religione nella scuola secondaria è davvero poco, ne servirebbero due, così da offrire ai nostri studenti un insegnamento adeguato per permettere ai nostri ragazzi di acquisire sempre più competenze sulla comprensione dell’esistenza e dare loro le chiavi interpretative della vita”.

La proposta

Il sindacalista ha annunciato che sottoporrà “la proposta ministero dell’Istruzione. Abbiamo anche intenzione di proporre, nel prossimo provvedimento che sarà disponibile, un modello di revisione delle ore di insegnamento nella scuola secondaria: nella primaria, invece, già abbiamo le due ore che soddisfano chiaramente le esigenze di didattica”.

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Il voto non lo dà più il docente ma è condiviso con l’alunno, perché molti insegnanti contestano il metodo finlandese?

Il giudizio degli studenti? È un errore realizzarlo con la media aritmetica, ma va prodotto…

03/07/2024

Fiori per la maturità e famiglia al seguito, c’è chi dice no, ma i tempi sono cambiati

Fiori sì, fiori no: è il dilemma di questi giorni; in tanti si chiedono se…

03/07/2024

FAQ assegnazioni provvisorie e utilizzazioni anno scolastico 2024/2025

Fermo restante che permane il vincolo triennale per i docenti neoassunti, con l’accordo sottoscritto il…

03/07/2024

Maturità con i genitori, c’è chi accompagna i figli al concorso docenti. Una prof: “Spumante anche all’orale di terza media”

Si parla ancora della questione dei genitori che accompagnano i figli fuori all'orale di maturità,…

03/07/2024

Assegnazioni provvisorie 2024, le lavoratrici madri hanno precedenza senza obbligo di ricongiungimento al figlio di età minore di sei anni

Una docente lavoratrice madre, residente con il figlio minore di 6 anni nella provincia di…

03/07/2024

Maturità con mamma e papà, Galiano: “quelli della mia generazione sarebbero genitori migliori se avessero avuto qualcuno ad aspettarli”

In questi giorni si parla (e critica) molto dell'usanza di svolgere la prova orale degli…

03/07/2024