Brutte notize per i professori siciliani trasferiti al Nord tramite i provvedimenti della Buona Scuola. Infatti oltre 2mila docenti rimarranno lì. Le cose cambieranno quest’anno dopo che l’anno scorso – ricorda La Repubblica – l’azione combinata del contrattao sulle assegnazioni provvisorie e il contratto integrativo stipulato in Sicilia – diedero a 5mila docenti la possibilità di insegnare vicino casa.
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Quest’anno invece non sarà così. L’accordo sottoscritto ieri a Roma (che ancora una volta ha derogato dal vincolo triennale) ha precluso l’assegnazione provvisoria da altra provincia riservando quesi posti in deroga di sostegno ai soli docenti provvisti di titolo. In definitiva: chi è stato spedito in altre regioni per l’insegnamento su sostegno potrà tornare a casa. Tutti gli altri, senza specializzazione, dovranno di nuovo tornare al Nord.
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