È giusto che i docenti inseriscano nel regolamento d’istituto il divieto di far indossare alle studentesse i pantaloni attillati? È quello che si stanno chiedendo in queste ore tanti giovani sui social network, dopo che una ragazza iscritta ad un istituto alberghiero di Genova, il Marco Polo, ha preso una nota disciplinare proprio perché indossava i cosiddetti “leggings”.
Lo notizia, resa pubblica dal quotidiano ‘Il Secolo XIX’ ha innescando la protesta di molti studenti, tutti schierati contro quel regolamento scolastico che impedisce di indossare i pantaloni attillati tanto di moda. “Cavolo di scuola che non vuole i leggings, l’unica che non li accetta. Ho preso una nota per dei pantaloni stupendi”, si è sfogata la ragazza riscontrando una sequela di ‘mi piace’. I responsabili dell’istituto ligure però, spiegano che le norme del regolamento interno sono severe perché ispirate alle regole che i grandi alberghi applicano al personale. Quindi, la severità deriverebbe da un’esigenza formativa. E se le cose stanno così, allora la severità dei docenti della scuola superiore di Genova sarebbe più che comprensibile. E agli studenti non resta che adeguarsi. Per vestirsi attillati c’è sono sempre i pomeriggi, il week end e le vacanze. O no?
Non solo i docenti sono spesso (e da molti anni) aspramente criticati da parte degli…
La rendicontazione sociale nelle scuole permette agli istituti di autovalutarsi, ma l'efficacia dipende dalla trasparenza…
Come abbiamo scritto, sta per tornare il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare…
Insegnare sostegno senza specializzazione richiede empatia, capacità di adattamento e competenze nella gestione della classe.…
Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 ha destinato 450 milioni di euro a favore…
Come abbiamo scritto, la prova scritta del concorso ordinario per dirigenti scolastici si è svolta…