“Basta la parola”? No, basta la crocetta. Il Miur sembra abbia trovato un compromesso alla vicenda relativa ai quesiti in lingua straniera da inserire nel concorso che riguarderà 63.712 nuovi docenti: le domande in lingua saranno due e si potrà rispondere con delle semplici crocette, ma si avrà un punteggio inferiore rispetto a quello degli altri quesiti in italiano.
I tre bandi del concorso dovrebbero essere resi pubblici fra non molto dal ministero: 63.712 posti in totale di cui 6.101 per il sostegno. Si cercano 6.933 maestre d’asilo, 17.297 maestre elementari, 15.641 prof delle medie, 17.232 prof delle superiori e 507 docenti di italiano come lingua straniera, oltre ai 6.101 insegnanti di sostegno.
LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.
{loadposition bonus}
Dal 29 febbraio gli aspiranti prof potranno fare la domanda di iscrizione online. Prova scritta con 8 quesiti. Prova orale con lezione simulata.
Si profila però, scrive Il Corriere della Sera che ha tastato il polso alle scuole lombarde, la mancanze di aule informatiche e laboratori per la prova scritta. Mancherebbero infatti 10mila aule, mentre i sindacati già prevedono un autunno di caos con oltre 63mila docenti da immettere nelle classi a tempo di record. La Giannini risponde: «L’obiettivo è completare tutto per settembre: sarà un’altra estate di lavoro intenso».
A lanciare il grido di allarme contro le nuove tecnologie questa volta sono gli esperti…
Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 ha destinato 450 milioni di euro a favore…
Come abbiamo scritto, la prova scritta del concorso ordinario per dirigenti scolastici si è svolta…
Concorso docenti Pnrr 2, finalmente lo scorso 11 dicembre è stato pubblicato il bando. Dalle…
Dura a morire. Nonostante tutte le campagne ‘denigratorie’ e i tentativi, spesso troppo decisi e…
Il 2025 sarà l’anno in cui subentrerà "la valutazione dei presidi": lo dice in un'intervista…