Categorie: Personale

E’ scomparso per i presidi il diritto alle ferie?

E’ scomparso per i presidi il diritto alle ferie? 

Una domanda non oziosa, ovviamente. Perché questo è ciò che è avvenuto questa estate: tra scrutini di giugno, esami di maturità sino al 10 luglio, poi gestione degli organici, mai definitivi, classi accorpate, i due PON ed il corso del PON3 sulla cultura digitale, la lista dei docenti per le “chiamate” sempre ballerine (sino a versioni l’ultimo giorno (18 agosto), le cattedre da costruire senza alcuni punti fermi, la logistica degli spazi da ridefinire. Ed i genitori che, di continuo, o si lamentano o chiedono-pretendono spazio per nuove iscrizioni. Una estate così, dopo un anno così, non mi era mai capitata.

Insomma, una sola settimana di ferie ho avuto la ventura di riservare per me e per la mia famiglia.

Sommando le ferie non fatte, con i 50 giorni accumulati negli scorsi anni, facile fare il corso di un diritto non fruito. Non per volontà personale, ma per le complicazioni via via crescenti.

Qualcuno la chiama etica della responsabilità, qualcun altro in modo non riferibile.

Quasi a dire: “te lo sei voluto”.

Così, infatti, mi ha risposto un applicato di segreteria, giorni fa. Ed io non ho reagito, oltre il lecito.

Altro modo per ribadire che, nella vita, lo stile non è acqua. Per chi ha orecchie da intendere.

E se poi moltiplichiamo il tutto per due, vista la reggenza di un secondo liceo? Senza dimenticare il bonus premiale, secondo i criteri stabiliti dal Comitato.

La vera “buona scuola” dovrebbe partire dalle persone, dalla loro valorizzazione, non dalla loro riduzione a meri burocrati, chiamati ad inseguire la vecchia “democrazia delle circolari”.

Chi ricorda più l’autonomia, al di là del nome altisonante?

L’unica luce in questa nebbia è la famosa “chiamata”, una bella esperienza che ho sperimentato con un colloquio con tutti i docenti candidati.

Per il resto, i soliti problemi, complicati oltre misura. E le ferie non-fatte?

Gianni Zen

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024