Home I lettori ci scrivono E venne il Natale: poesia sulle festività di fine anno

E venne il Natale: poesia sulle festività di fine anno

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E venne il Natale,

festa tanto attesa, ma non convinta da alcuni

dirigenti che vollero

togliere il tradizionale Presepe

che ha una storia millenaria;

e cosi Gesù sparì dalle scuole

ma fu rimesso dalle grida di una bambina

che protestò con una letterina.

Poi il Presepe venne difeso a spada tratta

dal Capo dell’Istruzione

che tuonò da Viale Trastevere

contro l’orda del secolarismo religioso

che vuole eliminare dalla scuola

addirittura le tradizioni.

E per far felici tutti gli studenti e genitori

fece piovere dal Palazzo la circolare

dei meno compiti per le vacanze,

invitando gli alunni a trascorrere le feste

tra bagordi e botti di Capodanno,

facendo arrabbiare gli insegnanti

che una cascata di compiti per il Natale

vogliono dare.

Ma tanto si sa che in periodo di festa

nessun alunno tocca un libro, una penna e un quaderno

perché voglion solo divertirsi

e riposare la testolina già grava di pensieri.

Auguri, auguri è Natale

La festa più bella dell’anno

Mario Bocola