Categorie: Personale

Ecco come si calcola il punteggio in altro ruolo nelle graduatorie interne

Tra la fine del mese di marzo e quello di aprile 2016, i dirigenti scolastici chiederanno ai docenti di presentare le autocertificazioni per redigere le graduatorie interne d’Istituto al fine dell’individuazione dei docenti soprannumerari per l’anno scolastico 2016/2017. Il tutto sarà regolato con precisione dalla prossima Ordinanza Ministeriale sulla mobilità che dovrebbe essere pubblicata nella seconda metà di marzo.

Quindi invitiamo i docenti a stare attenti e ad informarsi sulla normativa che regola la valutazione dei punteggi di dette graduatorie. Per esempio ci poniamo la seguente domanda: come si valuta il punteggio di un precedente servizio di ruolo, prestato in un ruolo diverso da quello di attuale titolarità?

Per poter rispondere a questa domanda senza il rischio di cadere in errore, bisogna leggere con attenzione la nota 4 riferita al punto B della tabella valutazione dei titoli di anzianità del servizio, ai fini del trasferimento dei docenti a domanda e d’ufficio, allegata all’ ipotesi del CCNI mobilità 2016-2017.

 

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In questa nota si precisa che gli anni di servizio di ruolo prestati nella scuola dell’infanzia si valutano per intero, cioè 3 punti ogni anno, nella scuola primaria. Vale la stessa cosa per il viceversa, cioè per il servizio di ruolo prestato alla primaria quando si è titolari all’infanzia. Mentre il servizio di ruolo prestato sia all’infanzia cha alla primaria si sommano al pre-ruolo e si valutano come pre-ruolo, cioè i primi quattro anni 3 punti e i successivi 2 punti, quando viene valutato nella scuola secondaria sia di primo che di secondo grado. Gli anni di un precedente servizio di ruolo prestato nella scuola secondaria di primo grado si valutano per intero, sempre ai sensi della presente voce, nella scuola secondaria di secondo grado (e viceversa), mentre si sommano agli anni di pre-ruolo e si valutano come pre-ruolo, quindi con il solito meccanismo che vede i primi 4 anni valutati per intero, cioè 3 punti, mentre il periodo eccedente i 4 anni è valutato per i 2/3, se attualmente si è titolari nella scuola primaria o nella scuola dell’infanzia.

Nella misura della presente voce è valutato anche il servizio pre-ruolo prestato per almeno 180 giorni o ininterrottamente dal 1 febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale o, in quanto riconoscibile, per la scuola materna, fino al termine delle attività educative, nei limiti previsti dagli artt. 485, 490 del D.L.vo n. 297/94 ai fini della valutabilità per la carriera, nonché il servizio prestato in altro ruolo riconosciuto o riconoscibile ai fini della carriera ai sensi del D.L. 19/6/70 n. 370, convertito con modificazioni nella legge 26/7/70 n. 576 e successive integrazioni, ovvero il servizio pre-ruolo prestato senza il prescritto titolo di specializzazione in scuole speciali o su posti di sostegno.

Lucio Ficara

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