Lo rende notto il Miur precisando che si tratta di: Roberto Battiston, Professore ordinario di Fisica Sperimentale, Università di Trento;
Oliana Carnevali, Professore ordinario di Anatomia Comparata e Citologia, Università Politecnica delle Marche;
Luciano Modica, già Professore ordinario di Analisi Matematica, Università di Pisa;
Micaela Morelli, Professore ordinario di Farmacologia, Università di Cagliari; Andrea Carlo Moro, Professore Ordinario di Linguistica, Scuola Superiore Universitaria ad Ordinamento Speciale Iuiss di Pavia;
Gustavo Piga, Professore ordinario di Economia Politica, Università degli Studi di Roma Tor Vergata;
Filippomaria Pontani, Professore associato di Filologia Classica, Università Ca’ Foscari di Venezia;
Aldo Sandulli, Professore ordinario di Diritto Amministrativo, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli;
Maria Gabriella Signorini, Professore associato di Bioingegneria Elettronica e Informatica, Politecnico di Milano.
Il Cepr è presieduto dalla stessa ministra Carrozza
Notiamo che manca, fra gli esperti, una rappresentanza di qualche università della Sicilia, mentre non si capiscono bene la funzione e gli obiettivi di questo comitato di esperti per la politica della ricerca e se percepiranno emolumenti. E non perché non meritano di essere pagati, ma semplicemente per capire da quale capito di spesa il ministero attingerà, viste le nubi e le correnti temporalesche.