Il primo assaggio di Toscolata, la cioccolata con i prodotti nel cuore, risultato dell’omonimo progetto coordinato dall‘Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree (Ivalsa) del Cnr, con la partecipazione dell’Università di Pisa, dell’Università di Siena, dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, è coinciso con l’annuncio del prossimo inizio – previsto entro maggio 2015 – della sperimentazione clinica, per valutare gli effetti benefici sul sistema cardiovascolare di 30 volontari, fra i 30 e i 65 anni. Il progetto Toscolata è stato finanziato dalla Regione Toscana ed ha ricevuto il patrocinio dei Comuni Montani del Casentino, della Società di Ortoflorofrutticultura Italiana (Soi), della Provincia di Siena, del vivaio forestale “Il Campino”.
I partecipanti alla studio saranno chiamati ad assumere 40 grammi di Toscolata ogni giorno, seguendo un protocollo sperimentale che alterna la Toscolata con olio extravergine e la Toscolata con mela “Panaia” rossa. All’ inizio e al termine di ogni assunzione saranno eseguiti prelievi per dosare il numero di cellule ematiche circolanti, note per essere diminuite nei pazienti che presentano fattori di rischio cardiovascolare e importanti per evitare la progressione del danno che porta alla formazione della placca aterosclerotica, responsabile di infarto, ictus, ischemie periferiche.