Al via la riforma Moratti. L’11 gennaio, il Ministro ha presentato al Consiglio dei Ministri la sua idea di scuola del nuovo millennio. Il Consiglio dei Ministri non ha per ora accettato il disegno di legge, riservandosi di decidere in merito. Ecco le novità contenute nel dispositivo.
1) rimane confermata la scansione materna – elementare – media: 3 anni – 5 anni – 3 anni;
2) i licei rimangono quinquennali e continuano a fare riferimento al sistema centrale statale;
3) l’istruzione e formazione professionale comprenderà, invece, percorsi di 3 o 4 anni e farà riferimento alle regioni.
[L’attuazione del programma Bretagna (25 ore obbligatorie e le rimanenti facoltative) sarà oggetto di regolamentazione tramite decreti ministeriali.]
4) si potrà andare alla materna a 2 anni e mezzo e alle elementari a 5 anni e mezzo;
5) all’Università accederanno anche i diplomati del settore professionale, ma dopo un anno integrativo ed un esame di ammissione.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…