A proposito della ventilata abolizione dei test INVALSI, suggerisco un’ulteriore chiave di lettura a Chiara Saraceno, che ne scrive oggi su La Repubblica.
I test sono osteggiati dai docenti anche perché la gestione degli stessi nelle scuole è a totale carico degli insegnanti. I quali somministrano, raccolgono, leggono e trasmettono i risultati con ore e ore di lavoro gratuito.
Piccolezze? Può darsi, ma se si vogliono fare le cose per bene, bisognerebbe partire anche da qui. Inoltre forse Saraceno non sa che INVALSI elargisce col contagocce i supervisori (bisogna pagarli, aimè) e questo non va bene: un ente terzo che voglia valutare seriamente si occupa anche di queste cose.
Per favore, non parliamo sempre di docenti che non vogliono esser valutati.
Anna Rosa Termini