Categorie: Didattica

Ecco Wikipedia degli studenti

 WikiToLearn è una iniziativa digitale il cui presupposto è: “Il sapere si accresce solo se condiviso”, mirando quindi a creare libri di testo liberi e accessibili a tutti attraverso il lavoro di stesura e revisione condiviso di alunni e docenti.

Sviluppatosi nell’autunno del 2015 grazie all’intuizione di un gruppo di studenti che cercavano un modo comodo per passarsi online gli appunti delle lezioni, il progetto, ha finito per coinvolgere centinaia di contributor sul principio: più idee circolano, più opportunità si creano, più menti partecipano e più si alza la qualità dei contenuti

All’interno della piattaforma online di WikiToLearn, scrive Wired.it, tutto il corpo accademico, dagli allievi agli assistenti, dai professori ai ricercatori, è chiamato a partecipare alla creazione di libri di testo 2.0, che vengono sottoposti a un  continuo aggiornamento e mutamento.

Non solo, i documenti sono riorganizzabili e modificabili secondo le esigenze specifiche di ogni utente, che è libero di assemblare PDF personalizzati.

 

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

{loadposition bonus}

 

In questo quadro WikiToLearn non fornisce tanto nuove conoscenze,  quanto un approccio nuovo alla conoscenza, attraverso la riscoperta di forme di dialogo tra studiosi che da sempre sono sinonimo di salti in avanti in termini di innovazione e progresso.

“Una rete di persone ha una forza che è proporzionale alla potenza del numero di individui che la compongono”, come viene sintetizzato dal dipartimento di Scienze dell’Università Milano-Bicocca

“A oggi ci sono sviluppatori in ogni continente, dal Camerun all’Argentina agli USA, ma gli unici due portali ufficiali sono quello italiano e quello inglese”, cui presto si affiancheranno però gli omologhi in francese e spagnolo

Tutti i materiali nel frattempo sono accessibili e scaricabili liberamente sotto la licenza creative commons, mentre a ogni pagina o argomento è associata una discussione. Una vera palestra in cui la comunità scientifica può trovare un punto di incontro e misurarsi senza filtri e fusi orari. A vincere, secondo Wired.it, è il sistema.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Middle management: il 18 novembre convegno di studio Palermo, interviene la sottosegretaria Frassinetti

Middle management. Impatti sulla qualità dell’istruzione è il titolo del seminario in programma il 18…

17/11/2024

Giovani allo sbando traditi dall’indifferenza della società

I giovani sono sempre più arrabbiati e insoddisfatti, manifestando una ribellione interiore che spesso non…

17/11/2024

Docente di sostegno aggredita: ma perché siamo arrivati alla “giustizia fai da te”, in perfetto stile far-west?

Nella vicenda della docente di sostegno aggredita da 30 genitori in una scuola di Scanzano…

17/11/2024

Docenti malmenati, raid di genitori che picchiano pesantemente una docente di sostegno. L’AND esprime allarme e sconcerto.

Il triste episodio di un vero e proprio raid puntivo, organizzato da una trentina di…

17/11/2024

Valditara: “La Colletta Alimentare per educare alla solidarietà”

Sabato 16 novembre 2024 è tornata, per il 28° anno consecutivo, la Colletta Alimentare organizzata…

17/11/2024

Tecnici e operai specializzati: le aziende li cercano, ma la scuola non ne prepara sufficienza

Sento in televisione che l'industria cerca tecnici ed operai specializzati ... senza trovarli! Allora non…

17/11/2024