Gli edifici scolastici dell’Aquila situati in una zona ad alto rischio sismico, otto anni dopo un devastante terremoto evidenziano ancora gravi criticità strutturali. In conseguenza di ciò seimila bambini vanno ancora in classe nei container, perchè nessuna delle loro scuole è stata ad oggi ricostruita.
Anche gli studenti delle superiori, dopo i terremoti di Amatrice e Montereale subiscono disagi logistici, infatti, si è scoperto che alcuni istituti scolastici aquilani hanno indici di vulnerabilità sismica molto bassi, nonostante le verifiche in tal senso siano state effettuate dalla Provincia nel 2013.
In particolare è ancora al centro delle cronache il caso del liceo Cotugno e genitori e insegnanti aspettano gli esiti di un ricorso al Tar che dovrebbe arrivare il 5 aprile. In generale anche le altre scuole superiori, stando alle documentazioni e ai certificati, non si possono definire sicure.