Il 21 luglio è stato sottoscritto a Roma un protocollo d’intesa fra la struttura di Missione per l’Edilizia Scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Enea.
Molti dei 40mila edifici scolastici italiani, infatti, hanno bisogno di una riqualificazione energetica e di messa in sicurezza.
Il protocollo prevede interventi per la sostenibilità e l’efficientamento energetico degli edifici, ma anche per la messa in sicurezza dal rischio sismico e la bonifica da amianto. In particolare, verrà creata una ‘task force Enea- ItaliaSicura’, che proporrà alla Struttura di Missione i possibili modelli di intervento e le soluzioni tecnologiche, nonché i format per acquisire le informazioni necessarie per la valutazione dei progetti presentati (consumi, condizioni dell’immobile, elementi progettuali, costi etc.).
Arriverà anche la ‘bollinatura’ verde da parte di Enea, a garanzia della qualità dell’intervento proposto sotto il profilo tecnico-economico e di certificazione del risparmio energetico. La ‘task force’ potrà inoltre supportare i soggetti interessanti nelle fasi di acquisizione dei finanziamenti e delle autorizzazioni, nonché nelle fasi realizzative, di collaudo e di gestione.
Durante la presentazione dell’iniziativa, è stato ricordato che ad oggi sul territorio italiano sono presenti oltre 40mila edifici a esclusivo o prevalente uso scolastico (un terzo è concentrato in 10 province) con consumi termici pari a 9,5 TWh/ anno ed elettrici di 3,66 TWh/anno.
“Grazie alla collaborazione con Enea procederemo alla riqualificazione degli edifici scolastici garantendo – ha detto Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura di Missione per l’Edilizia di Palazzo Chigi – aspetti architettonici, strutturali e funzionali nell’ottica della sostenibilità e dell’ efficientamento energetico degli istituti. Un grande lavoro congiunto che ci consentirà di fornire un utile supporto agli Enti locali nell’opera di riqualificazione energetica delle scuole presenti sul loro territorio e che prosegue nell’impegno del Governo per garantire Scuole sostenibili, già avviato grazie ai 350 milioni di euro stanziati dal Fondo Kyoto”.
“Questo accordo – ha dichiarato il Commissario Enea Federico Testa – ci permette di mettere le nostre conoscenze a disposizione del Paese per rendere finalmente sicure e ‘green’ tutte le scuole italiane. Inoltre la nostra valutazione degli interventi favorirà l’accesso ai finanziamenti come una sorta di bollino di garanzia sulla validità strutturale ed economica del progetto di ristrutturazione”.