Dal prossimo anno i cittadini italiani potranno molto probabilmente migliorare lo stato edilizio degli istituti scolastici. Nella notte tra il 13 ed il 14 dicembre è stato infatti approvato, dalla commissione Bilancio della Camera, un emendamento del Movimento 5 Stelle alla legge di stabilità. Il provvedimento prevede che i fondi dell’8 per mille che i contribuenti destinano allo Stato saranno destinati anche alla ”ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica”.
Si tratta di un provvedimento che, se approvato anche nell’aula Montecitorio con il nuovo maxi-emendamento, porterà non pochi soldi ad un comparto, quello della sicurezza scolastica, che necessita di finanziamenti urgenti.
Intanto, la commissione Bilancio della Camera ha sospeso l’esame della legge di stabilità. E lo riprenderà domenica 15 dicembre, alle ore 21, per lavorare in seduta notturna. Entro la serata del 14 dicembre arriveranno gli ultimi emendamenti del governo e del relatore Maino Marchi (Pd) sui temi accantonati: i temi vanno dal fondo taglia cuneo fiscale agli esodati, dal dissesto idrogeologico alla sicurezza, dalle spiagge agli stadi agli Lsu (anche gli addetti alle pulizie impiegati negli istituti scolastici) e anche su scuola e università.