il comma 5 dell’articolo 53 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertita, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 201 prevede che, nelle more della presentazione alla Conferenza unificata dello schema di piano nazionale, di cui al comma 1 della medesima legge, al fine di assicurare il tempestivo avvio di interventi prioritari e immediatamente realizzabili di edilizia scolastica, il CIPE, su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentita la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, approvi un piano di messa in sicurezza degli edifici scolastici esistenti e di costruzione di nuovi edifici scolastici, anche favorendo interventi diretti al risparmio energetico e all’eliminazione delle locazioni a carattere oneroso, nell’ambito delle risorse assegnate al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca dall’articolo 33, comma 8, della legge 12 novembre 2011, n. 183, pari a cento milioni di euro per l’anno 2012:
entro quale termine si intenda dare attuazione alla succitata disposizione e se, altresì non ritenga necessario utilizzare contestualmente le risorse messe a disposizione del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca dalla delibera CIPE n. 6, del 20 gennaio 2012, pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale n. 88 del 14 aprile 2012, nella tabella 5, quantificate in 259 milioni di euro per interventi prioritari per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e in 100 milioni di euro per la costruzione di nuovi edifici.