Parte il progetto “Scuola Edu 4.0” realizzato dall’associazione “Tutti Uniti per la Vita” con il sostegno di Unicef, con l’obiettivo di “aiutare i ragazzi a studiare prchè l’educazione è un bene di tutti”, ma è anche un tentativo il progetto per accorciare le distanze tra il diritto all’istruzione e gli studenti meno abbienti.
Infatti, come è ormai noto, tanti ragazzi, con la chiusura della scuola imposta dall’emergenza sanitaria in corso, di fatto non hanno accesso alla didattica a distanza per tanti motivi, e dunque rischiano l’emarginazione e la solitudine. Sembra inoltre che in alcuni istituti professionali soprattutto su 25 studenti solo 5 o 6 riescono a seguire le lezioni a distanza.
Da qui il progetto “Tutti Uniti per la Vita” – Il progetto “EDU 4.0” per aiutare nel concreto gli studenti più bisognosi, garantendo la continuità della loro formazione e offrendo, nel contempo, un eventuale sostegno psicologico con uno sguardo allargato anche alle loro famiglie in possibili condizioni di disagio economico e sociale.
Il progetto sarà realizzato grazie alle donazioni di enti pubblici e privati cittadini e sarà destinato all’acquisto di tutte le attrezzature necessarie per consentire al maggior numero possibile di ragazzi di continuare a studiare anche nell’inedita e sofferta condizione di distanziamento ed isolamento imposta dal nuovo coronavirus. L’istruzione, non può essere un lusso.
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