Si sono svolte il 3 giugno le premiazioni del concorso “Educarsi al futuro”, promosso dall’Enea con il sostegno del ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del mare”: ai vincitori sono stati assegnati sei premi in denaro, per complessivi 30.000 euro, ed altrettanti kit fotovoltaici da destinare all’elettrificazione di scuole di villaggi rurali africani. La manifestazione si è svolta presso la sede Enea alla presenza del prof. Luigi Paganetto, dell’ing. Bruno Agricola, direttore generale del Ministero dell’Ambiente, di Roberto Borsa, del Ministero dell’Istruzione, di Cristiana Sparacino dell’Ifad, e di Giovanni De Paoli, ricercatore Enea responsabile del progetto. Al concorso hanno partecipato oltre 220 scuole, di ogni ordine e grado, dalle elementari alle superiori, che durante quest’anno scolastico hanno prodotto materiali didattici sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e la promozione delle energie rinnovabili anche nel Sud del mondo.
I kit fotovoltaici “donati” dalle scuole italiane – grazie ad un programma di collaborazione tra Enea ed Ifad, Agenzia delle Nazione Unite per lo sviluppo agricolo – daranno la possibilità ad alcune scuole africane di villaggi della Mauritania e del Burkina Faso, senza energia elettrica, di essere indipendenti dal punto di vista energetico, attraverso l’alimentazione di pompe idrauliche, mulini per cereali, potabilizzatori, lampade, computer, ecc. I kit sono facili da montare e gestibili direttamente dagli insegnanti locali.
“Educarsi al futuro non è solo un concorso ma un progetto più vasto, nato dalla collaborazione fra Enea e ministero dell’Ambiente, il cui fine è realizzare una “Rete nazionale di scuole per un futuro sostenibile”. Il Progetto, sulla base di accordi con Regioni, Province ed Uffici Scolastici Regionali, ha già coinvolto centinaia di scuole della Sicilia e delle province di Spoleto, Brindisi, Cosenza e Viterbo e, con il protocollo d’Intesa tra il ministero dell’Istruzione e l’Enea, proseguirà e rafforzerà le proprie attività presso il mondo della scuola con le seguenti finalità: realizzare nuovi percorsi e materiali didattici interdisciplinari sulle tematiche connesse alla costruzione di un futuro globale sostenibile, in collaborazione con ricercatori Enea; diffondere i materiali didattici prodotti dalle scuole della Rete sul sito www.educarsialfuturo.it; promuovere iniziative scolastiche e progetti dimostrativi sul territorio a favore delle fonti rinnovabili, del risparmio energetico, della mobilità sostenibile e del consumo responsabile; attivare progetti di cooperazione e partenariati tra scuole italiane ed africane per fornire energia elettrica solare fotovoltaica a scuole di villaggi rurali (campagna Sustain).
Per promuovere la partecipazione di “energie giovanili” delle scuole alla Rete, il progetto chiede il coinvolgimento delle Consulte Provinciali degli Studenti e degli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali.
I kit fotovoltaici “donati” dalle scuole italiane – grazie ad un programma di collaborazione tra Enea ed Ifad, Agenzia delle Nazione Unite per lo sviluppo agricolo – daranno la possibilità ad alcune scuole africane di villaggi della Mauritania e del Burkina Faso, senza energia elettrica, di essere indipendenti dal punto di vista energetico, attraverso l’alimentazione di pompe idrauliche, mulini per cereali, potabilizzatori, lampade, computer, ecc. I kit sono facili da montare e gestibili direttamente dagli insegnanti locali.
“Educarsi al futuro non è solo un concorso ma un progetto più vasto, nato dalla collaborazione fra Enea e ministero dell’Ambiente, il cui fine è realizzare una “Rete nazionale di scuole per un futuro sostenibile”. Il Progetto, sulla base di accordi con Regioni, Province ed Uffici Scolastici Regionali, ha già coinvolto centinaia di scuole della Sicilia e delle province di Spoleto, Brindisi, Cosenza e Viterbo e, con il protocollo d’Intesa tra il ministero dell’Istruzione e l’Enea, proseguirà e rafforzerà le proprie attività presso il mondo della scuola con le seguenti finalità: realizzare nuovi percorsi e materiali didattici interdisciplinari sulle tematiche connesse alla costruzione di un futuro globale sostenibile, in collaborazione con ricercatori Enea; diffondere i materiali didattici prodotti dalle scuole della Rete sul sito www.educarsialfuturo.it; promuovere iniziative scolastiche e progetti dimostrativi sul territorio a favore delle fonti rinnovabili, del risparmio energetico, della mobilità sostenibile e del consumo responsabile; attivare progetti di cooperazione e partenariati tra scuole italiane ed africane per fornire energia elettrica solare fotovoltaica a scuole di villaggi rurali (campagna Sustain).
Per promuovere la partecipazione di “energie giovanili” delle scuole alla Rete, il progetto chiede il coinvolgimento delle Consulte Provinciali degli Studenti e degli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali.