Educazione alimentare a scuola. Il ministro della Salute Orazio Schillaci propone di inserirla nei programmi sia della primaria che della secondaria. Secondo il Ministro, che ha partecipato alla Conferenza nazionale sulla nutrizione, bisogna promuovere la corretta comunicazione sull’alimentazione, rendendo «comprensibili le informazioni validate e accreditate anche per contrastare informazioni false».
“Fondamentale sin dalle scuole elementare insegnare ai nostri bambini i corretti stili di vita, ovvero sport, sana alimentazione, importanza della prevenzione e norme sanitarie basilari. Servono programmi chiari per i bambini di quelle età” ha spiegato il Ministro.
Un altro punto essenziale per Schillaci è contrastare la malnutrizione sia per difetto che per eccesso, ovvero sovrappeso-obesità che presenta un allungamento dei tempi di degenza mediamente del 55% con aumento della spesa e complicanze mediche.
Secondo il Ministro bisogna promuovere la dieta mediterranea, definita un “patrimonio della nostra terra da recuperare, valorizzare e tramandare” poiché riduce la mortalità complessiva di quasi il 10% mentre fumo e vita sedentaria riducono l’aspettativa di vita di dieci anni in quarant’anni.
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