Categorie: Alunni

Educazione alla legalità presso il Tar della Calabria

L’educazione alla legalità e alla cittadinanza passa anche attraverso esperienze concrete che consentano agli studenti di osservare dal vivo il funzionamento della macchina della giustizia.

Per favorire un percorso didattico e permettere agli allievi di conoscere più da vicino la giustizia amministrativa è stata firmata durante il governo Renzi dalla Ministra Stefania Giannini, un’intesa con il Presidente del Consiglio di Stato Alessandro Pajno per avvicinare il mondo della scuola alla giustizia amministrativa e promuovere una serie di iniziative in cui sono previsti momenti di incontro fra gli studenti e i magistrati.

L’obiettivo è quello di offrire un’occasione ai giovani di poter apprendere direttamente dai magistrati in cosa consiste il lavoro di questi ultimi e subito dopo vederli all’opera in concreto con tanto di toga e bavetta nel processo amministrativo.

In linea con l’intesa raggiunta, il Tar Calabria per la prima volta ha aperto le porte alle scuole calabresi e nei giorni scorsi un nutrito gruppo di studenti provenienti dalle scuole del liceo scientifico dell’IIS Cariati, diretto dal Ds Ornella Campana, e dell’istituto Nicholas Green – Falcone Borsellino di Corigliano Calabro, diretto dal Ds Alfonso Costanza, ha fatto visita alla sede regionale del tribunale.

L’incontro è stato organizzato per il Tar dalla dott.ssa Teresa Madeo che ha anticipato che ne seguiranno altri, essendo stato esteso l’invito a diverse scuole calabresi.

Gli allievi presenti, guidati dai docenti Rosanna Sanso, Antonio De Marco e Annalisa Carlucci per la scuola di Cariati, dopo i saluti del presidente del Tar Calabria, Vincenzo Salamone, hanno avuto la possibilità di ascoltare i magistrati amministrativi, Germana Lo Sapio, Francesco Tallaro, Raffaele Tuccillo e Giovanni Iannini e l’assistente informatica Deborah Quaranta.

Quest’ultima si è soffermata sulla rivoluzione informatica entrata a regime nel processo amministrativo.

I magistrati hanno invece spiegato fra le altre cose: come tecnicamente si sviluppa il giudizio davanti al Tar; che in genere i tempi per la conclusione di un giudizio di merito davanti al tribunale calabrese, nonostante le numerose cause in corso, è di circa un anno e infine come è organizzata nel nostro Paese la giustizia amministrativa ed in particolare come sono distribuiti i vari Tar regionali e le sezioni distaccate, come ad es. in Calabria dove il Tar regionale ha sede a Catanzaro ma esiste anche una sezione distaccata a Reggio Calabria.

Quindi si è passati dalla teoria alla pratica e gli allievi hanno seguito dal vivo lo svolgimento delle udienze previste nella giornata in corso al termine delle quali hanno “interrogato” i magistrati cercando di approfondire quanto visto e sentito.

Un’esperienza importante dunque, tesa a potenziare l’impegno della scuola a rafforzare negli allievi una maggiore sensibilità nei confronti del settore della giustizia e anche un’occasione per pensare che iniziative simili potrebbero inserirsi nell’area dell’alternanza scuola-lavoro.

Al termine non sono mancate le foto di gruppo con gli studenti che hanno indossato la toga, generosamente prestata dai proprietari, sognando qualcuno un futuro da magistrato. 

Fabio Guarna

Articoli recenti

Felka e Felix Nussbaum, grandi pittori assassinati ad Auschwitz: ecco perché la loro storia va fatta conoscere agli studenti

Niente come l’arte sa esprimere la condizione umana nel vivere gioia, amore, incubo, disperazione. Felka…

21/12/2024

Prove invalsi matematica secondaria: come utilizzare i quesiti nella programmazione didattica?

I quesiti INVALSI di matematica sono utili per programmare attività didattiche mirate. Analizzandoli, si possono…

21/12/2024

Materie Stem, cruciale esercitare la manualità e la creatività: ecco quali attività interattive svolgere in classe

Nelle materie STEM, è cruciale stimolare manualità e creatività. Attività come esperimenti scientifici, coding con…

21/12/2024

Docenti di sostegno, in molti non sono specializzati: come imparare il lessico dell’inclusione?

Molti docenti di sostegno non specializzati si trovano a dover imparare il lessico dell'inclusione da…

21/12/2024

Competenze digitali, formazione del personale: cosa prevede il Pnrr? Ecco i percorsi per le scuole

Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 ha destinato 450 milioni di euro a favore…

21/12/2024

Ammessi prova orale concorso dirigenti scolastici, cosa studiare? Ecco come prepararsi al meglio

Come abbiamo scritto, la prova scritta del concorso ordinario per dirigenti scolastici si è svolta…

21/12/2024