Una settimana per riscoprire e valorizzare le proprie potenzialità, ma soprattutto per fortificarsi nella relazione con l’altro, con l’accompagnamento di educatori ed esperti di settore e attraverso gli incontri di tante realtà che lavorano quotidianamente perseguendo obiettivi di equità, giustizia e solidarietà
La finalità del Cantiere è quello di portare i giovani ad acquisire la consapevolezza di una nuova cittadinanza mondiale e delle possibilità che ognuno di noi, in qualità di cittadino del mondo, ha a disposizione nella prospettiva dell’impegno per la pace. Vito Restivo, responsabile LVIA Palermo, ci spiega: «A fronte di tutte le problematiche che in questi giorni stiamo vivendo in Italia e nel mondo: dal problema rifiuti all’intolleranza verso lo straniero, dalle vicende incresciose di microcriminalità alle precarie condizioni di lavoro di milioni di giovani, dall’emergenza casa alle morti bianche, dai salari bassi all’aumento del costo dei cibi, dall’antipolitica all’acuirsi degli integralismi, da una iniqua distribuzione della ricchezza alla crisi energetica auspichiamo che la settimana possa essere un tempo utile e importante per costruire percorsi di speranza alternativi ai modelli socio-economici imperanti nel mondo e soprattutto per acquisire fiducia nelle proprie possibilità di cambiamento per uno stile di vita più sobrio e più rispettoso della dignità umana. Il metodo sarà il confronto leale, il dare spazio ai vari punti di vista, l’ascolto delle opinioni altrui e poi il discernimento nel profondo della propria coscienza». Lungo questo percorso i giovani saranno accompagnati da esperti autorevoli come Carlo Romano ex-ricercatore presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Palermo, Giuliana Martirani, docente della facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Napoli, Massimo Toschi Assessore alla cooperazione, perdono e riconciliazione fra i popoli della Regione Toscana, Maurizio Pallante Presidente del Movimento per la decrescita felice, Silvio Turazzi, missionario Saveriano in Africa, Gianni Notari,Direttore dell’Istituto di formazione politica “P. Arrupe” di Palermo, il Sindaco di Gela Rosario Crocetta e ancora Slaheddine Hovidi Imam della Moschea di Palermo, il monaco buddista Gyosho Morishita, il Rabbino Capo di Ferrara, Parma e Pisa Luciano Caro, Gandolfo Librizzi dell’Ente Parco delle Madonie, Rosario Schicchi, docentedella facoltà di Scienze Naturali dell’Università di Palermo, Giovanni Impastato fratello di Peppino, Emanuele Banfi della LVIA, l’On. Leoluca Orlando, i Jambo Sana e tanti altri.