Scuola: educazione ambientale diventerà materia obbligatoria. Emanati bandi finalizzati a progetti per un milione e 200mila euro (18 /03/ 2019)
Dal prossimo anno l’educazione ambientale diventerà una materia obbligatoria in tutte le scuole, dalla materna al secondo anno delle superiori. (16/01/2015)
Sembra la stessa notizia, invece sono trascorsi quattro anni dall’una all’altra!
Come docente di scuola dell’infanzia(ora in pensione) mi sentii in dovere di esprimere una mia opinione, l’ennesima, dopo avere letteralmente inondato la casella di posta elettronica messa a disposizione dall’allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi il quale,detto da lui, “Avrebbe fatto i compiti a casa.”
Ill.Sig.Presidente, tra gli annunci propaganda del suo Governo, anche quello che riguarda l’inserimento dell’Educazione ambientale come materia obbligatoria a scuola:dall’infanzia alle superiori.Le potrei dire che proprio nella scuola dell’infanzia l’educazione ambientale si insegna e si impara da sempre, e, che i bambini, sono i migliori ambientalisti e naturalisti, tanto da far vergognare gli adulti, soprattutto quelli che legiferano, i quali predicano bene (non sempre) e razzolano male (sistematicamente).
A Lei, Sig. Presidente, suggerirei la lettura ( se non l’ha già fatto), della Lettera Enciclica
di papa Francesco”Laudato Sì, Enciclica sulla cura della casa comune”, un libro-denuncia, un libro-verità che con un linguaggio semplice, chiaro ed esaustivo, ci mette in guardia dalle pessime azioni dell’uomo nei confronti della casa comune che è il nostro pianeta, la Terra, di cui dovremmo essere i custodi e non i padroni! Le consiglierei di leggere con particolare attenzione la parte che riguarda”Il clima come bene comune”, sembra rivolto a Lei, parla dell’uso intensivo di combustibili fossili e di quello che hanno provocato e continuano a provocare all’ambiente. Le dice niente la sua firma che autorizza a trivellare per mare e per terra il territorio del nostro Paese? L’ aver privato i cittadini del diritto di opporsi a qualunque baratto, mercimonio e svendita di “una casa comune” di cui Lei si è arrogato il diritto di farsene padrone? Non le fa venire un rigurgito di dignità e di provare disgusto per l’ipocrisia di lavarsi la coscienza con l’annuncio-propaganda di cui sopra?
Un ultimo suggerimento: faccia adottare come libro di testo l’Enciclica in tutte la scuole .E’ rivolto a tutti: credenti e non credenti, cristiani, musulmani, atei, ortodossi…E’ rivolto all’uomo. Punto!
Anche ora, come allora, penso che l’obbligatorietà non avrà alcun significato se tutti i buoni propositi rimangono all’interno degli edifici scolastici.
Angela Ferrante
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