In ottemperanza all’art.3 della legge n.92 del 20 agosto 2019 . “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’Educazione Civica” è sul tavolo del Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, la bozza del decreto che, composto in 6 articoli contiene le “Linee guida per l’insegnamento dell’Educazione Civica” il profilo delle competenze al termine del primo ciclo, e il profilo educativo culturale e professionale.
In questo momento il decreto è all’esame del CSPI che dovrà esprimere il proprio parere in tempi rapidi.
Dall’anno scolastico 2020-2021 le istituzioni scolastiche del sistema nazionale, compresi i Centri per l’Educazione degli Adulti (CIPIA) e le scuole Paritarie danno avvio alla prima attuazione delle Linee guida e quindi all’insegnamento curriculare e trasversale dell’Educazione Civica, introdotta nel 1958 dal Ministro Aldo Moro a seguito di un convegno nazionale dell’UCIIM celebrato presso il Castello Ursino di Catania nel febbraio del 1957.
I Collegi dei docenti integrano i criteri di valutazione degli apprendimenti e la valutazione periodica e finale dell’insegnamento “trasversale” dell’Educazione Civica e delle “competenze civiche e linguistiche” viene espressa secondo le vigenti norme e, quindi, mediante un giudizio descrittivo nella scuola Primaria e con il voto nella scuola Secondaria di primo e secondo grado.
Sono previste (art.4) “specifiche azioni formative, misure di accompagnamento e supporto ai dirigenti e ai docenti” e ai “docenti coordinatori”.
Saranno attuate azioni di monitoraggio e a conclusione dell’anno scolastico 2021-2022 saranno integrate le Linee guida con la definizione dei traguardi di sviluppo delle competenze, anche alla luce degli esiti del monitoraggio:
L’art. 6, a chiusura del decreto, sottolinea che tutto ciò avverrà “nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili e…. senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica”.
“Andiamo avanti, noi che ci crediamo”.
Formare l’uomo e il cittadino è la finalità della scuola che insegna, istruisce ed educa.
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…