Come progettare, osservare, valutare e documentare le attività di Educazione Civica? La sperimentazione dell’Educazione civica come attività trasversale a tutte le discipline pone problemi già emersi nel primo anno di sperimentazione in diverse realtà: difficoltà di alcuni gruppi di docenti nel progettare insieme, per mancanza di spazi, di orari condivisi, di abitudine.
La novità nell’approccio all’Educazione civica consiste in una habitus mentale diverso, che pone l’insegnante di fronte alla necessità di osservare in itinere, valutare e documentare qualcosa che non è più un’attività disciplinare e sommativa, ma collegiale e formativa.
In questo contesto sono numerose le problematiche che gli insegnanti si pongono nella valutazione di questa disciplina trasversale. In primo luogo che rapporto c’è fra il voto collegiale di Educazione Civica, il voto della materia, legato a un periodo o quello di comportamento?
Il corso
Su questi argomenti il corso Educazione civica: osservare, riprogrammare e valutare le attività, in programma dall’8 settembre, a cura di Rodolfo Marchisio.
Questo percorso vuole accompagnare, in modo dialettico, la progettazione, l’osservazione e la valutazione di attività di Educazione Civica, nel momento della loro (ri)definizione di inizio anno con riflessioni su quanto emerso il primo anno, indicazione di metodi, messa a disposizione di strumenti. Una sfida a ripensare i modi di lavorare e valutare che ci viene dall’Educazione Civica.
Il percorso si articola nei seguenti punti tematici:
- progettazione per competenze e obiettivi di Educazione Civica,
- osservazione,
- valutazione formativa,
- autovalutazione,
- revisione,
- documentazione.