Didattica

Educazione finanziaria: ecco le risorse a disposizione delle scuole

Sono numerose le iniziative per promuovere l’educazione finanziaria nelle scuole, che ricordiamo essere secondo le indicazioni del Ministero dell’Istruzione parte integrante nell’insegnamento dell’Educazione civica, in un’ottica interdisciplinare e trasversale, con l’obiettivo di rendere i ragazzi cittadini consapevoli, capaci di partecipare pienamente alla vita economica del Paese. L’articolo 21 (Misure in materia di educazione finanziaria) del Ddl Competitività dei capitali di aprile 2023, inserisce tra i principi, le competenze e gli obiettivi di apprendimento dell’insegnamento trasversale dell’educazione civica anche l’educazione finanziaria.

L’Italia nelle statistiche internazionali (Financial Literacy PISA2018) è al 63° posto per il possesso delle basilari competenze in materia finanziari; inoltre, l’Italia è l’ultimo paese dell’Unione Europea ad avere introdotto l’insegnamento dell’Educazione Finanziaria nei percorsi scolastici di ogni ordine e grado.

A poche ore dall’inizio del nuovo anno scolastico, ricordiamo i numerosi materiali messi a disposizione Banca d’Italia, Consob e Edufin, che collaborano da anni con il MIM, affinché docenti e apprendenti siano sempre più competenti nelle tematiche alla base dell’educazione finanziaria.

Risorse per l’educazione finanziaria

Ricordiamo innanzitutto il portale https://www.tuttiperunoeconomiapertutti.it/ della Banca d’Italia, Tutti per uno economia per tutti!, dove vi sono numerose risorse gratuite e accessibili per ogni livello di scuola, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, e una pagina interamente dedicata ai docenti, che possono scaricare la guida per l’insegnante e Quaderni didattici per studenti e studentesse. Nel portale di trovano anche materiali per non vedenti, ipovedenti e persone sorde. In questi giorni la Banca d’Italia ha anche aperto le porte, nella sua sede di Trieste, alla mostra “Mille lire”, che ha presentato una serie di tagli storici da mille lire, provenienti dal Museo della moneta di Roma, in occasione dell’iniziativa ‘In viaggio con la Banca d’Italia’, un percorso a tappe attraverso il Paese per promuovere la cultura finanziaria, raccontare la banca centrale e aprire un dialogo diretto con persone, imprese e istituzioni.

Quello che conta è il portale dell’educazione finanziaria, https://www.quellocheconta.gov.it/it/chi-siamo/comitato/, curato dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, istituito nel 2017, che ha lo scopo di promuovere e coordinare iniziative utili a innalzare tra la popolazione la conoscenza e le competenze finanziarie, assicurative e previdenziali e migliorare per tutti la capacità di fare scelte coerenti con i propri obiettivi e le proprie condizioni. Nel portale si trovano anche le “Linee guida per lo sviluppo delle competenze di educazione finanziaria nella scuola”, per il primo e secondo ciclo. E infine interessante per un’analisi del contesto, sempre sul portale, il “Rapporto Edufin2023: educazione finanziaria iniziamo dalla scuola”.

È on line l’App dedicata all’educazione finanziaria per i giovani, che si chiama EUROPOLI https://play.google.com/store/apps/details?id=com.edufin.europoli&pli=1 sviluppata dal Comitato Edufin e finanziata dalla Commissione Europea tramite il programma di Sostegno alle Riforme Strutturali. Si tratta di un progetto nato con l’obiettivo di avvicinare i ragazzi e le ragazze all’educazione finanziaria attraverso il gioco, imparando a fare scelte finanziarie con sfide e quiz. L’App si rivolge agli alunni delle scuole primarie e secondarie e prevede tre versioni distinte per fasce d’età: 5-8 anni, 9-12 anni e 13-18 anni.

Il mese dell’educazione finanziaria

Dal 1 al 31 ottobre si svolgerà la sesta edizione del “Mese dell’educazione finanziaria”, a cura del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, che sarà presente in tutta Italia con una serie di iniziative dirette a promuovere lo sviluppo della cultura finanziaria, assicurativa e previdenziale.

Sul portale www.quellocheconta.gov.it sono disponibili tutte le informazioni sul “Mese”, le linee guida con le modalità di adesione e il modulo per presentare le proprie iniziative.

L’edizione 2023 si svolgerà sia online che in presenza, attraverso conferenze, webinar, iniziative culturali, seminari, spettacoli, giornate di gioco ed eventi di formazione rivolti ad adulti, ragazzi e bambini.

Si segnalano sin da ora alcuni appuntamenti importanti: la Settimana mondiale dell’investitore (World Investor Week, promossa dalla International Organization of Securities Commissions), dal 2 all’8 ottobre, la Settimana dell’educazione previdenziale, dal 9 al 14 ottobre e la Giornata dell’educazione assicurativa, che si terrà il 19 ottobre. Il 31 ottobre le iniziative del Mese dell’educazione finanziaria si concluderanno in concomitanza con la Giornata mondiale del risparmio.

Carmelina Maurizio

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