Promosso da Convergences, una rete di associazioni europee che si ispirano ai valori e ai principi dell’Educazione Nuova, si svolgerà a Bruxelles nei prossimi giorni la Terza biennale internazionale dell’educazione nuova.
Gli organizzatori spiegano che “di fronte all’affermarsi di ideologie di esclusione e di chiusura verso gli altri, di fronte ai pericoli di mercificazione dell’educazione, lottando per promuovere la cultura e l’istruzione per tutti, i valori della fraternità, della solidarietà, della democrazia e della difesa dei diritti umani” è necessario diffondere un messaggio forte per contenere la tendenza in atto in molti Paesi del mondo di “una crescita senza precedenti del ruolo degli attori privati nel settore dell’istruzione e dell’educazione”.
Secondo Convergences, a distanza di cento anni dal Congresso di Calais (1921) da cui è nata la Lega Internazionale per l’Educazione Nuova, è più che mai necessario riaffermare che l’educazione mira a “preparare il bambino a una vita adulta attiva in una società libera”.
La Biennale si aprirà il 29 ottobre, sotto l’alto patrocinio dell’Unesco; per 4 giorni si susseguiranno incontri, confronti, scambi, dibattiti e condivisioni di esperienze.
Alla fine della Biennale, insieme agli altri ospiti, i pedagogisti Laurence De Cock e Philippe Meirieu trarranno alcune conclusioni e cercheranno di individuare le prospettive future di Convergence(s) per l’Educazione Nuova.
L’evento sarà anche l’occasione per la messa a punto collettiva del nuovo Manifesto della Lega Internazionale per la Nuova educazione.
Nel Manifesto del 1932, la Lega scriveva: “L’attuale crisi richiede la concentrazione in tutto il mondo di tutti gli sforzi per una rinnovata educazione. Nessuno sforzo nazionale può essere sufficiente per questo” indirizzava “un pressante appello a genitori, educatori, amministratori e assistenti sociali affinché si uniscano in un vasto movimento universale” ritenendo che “solo un’educazione che realizzi in tutte le sue attività un cambiamento di atteggiamento nei confronti della convivenza con i bambini può inaugurare in un’epoca libera da concorrenza rovinosa, pregiudizio, preoccupazione e miseria”.
Il nuovo Manifesto, redatto con lo scopo di parlare del “mondo che vogliamo” e dei “valori che difendiamo” verrà presentato ufficialmente nella giornata del 1° novembre, al termine dei lavori.
Il cantante Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, 58 anni, ha rilasciato una lunga intervista a…
Il Ministero ha pubblicato il nuovo elenco dei soggetti qualificati per il rilascio delle certificazioni…
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
La cantante Paola Iezzi, classe 1974, membro del duo Paola e Chiara, oggi giudice di…
Un'aggressione ad una studentessa da parte di una compagna di scuola si è tramutata in…
Sono ancora i licei ad essere prevalentemente scelti dai ragazzi in uscita dalla secondaria di…