Da mercoledì 12 aprile è, infatti, possibile presentare la domanda per essere inseriti negli elenchi aggiuntivi di prima fascia GPS e negli elenchi aggiuntivi delle GI (Graduatorie d’Istituto) di seconda fascia. La pubblicazione del decreto n° 51 ha dato il via alla presentazione delle domande, in riscontro a quanto previsto dall’art. 10 dell’O.M. 112 del 6 maggio 2022.
Nel video tutorial, tutti i passaggi per compilare la domanda con l’aiuto del prof Lucio Ficara, esperto di normativa scolastica.
La domanda va presentata in modalità telematica entro il 27 aprile 2023.
Gli aspiranti che conseguono il titolo abilitante o di specializzazione successivamente al 27 aprile e comunque entro il 30 giugno 2023 saranno iscritti con riserva e dovranno comunicare all’UST (Ufficio Scolastico Territoriale) entro il 4 luglio 2023 di aver conseguito il titolo; nel caso ciò non dovesse avvenire, la riserva è sciolta negativamente.
Possono presentare la domanda per essere inseriti negli elenchi aggiuntivi di prima fascia GPS e negli elenchi aggiuntivi delle GI (Graduatorie d’Istituto) di seconda fascia:
• Gli aspiranti già inseriti nelle GPS di seconda fascia per le classi di concorso o posti per la scuola dell’infanzia o primaria per le quali dichiarano il possesso del titolo di abilitazione; saranno inseriti nella provincia e negli elenchi delle istituzioni scolastiche richieste all’atto di presentazione della domanda di cui all’articolo 7 dell’OM 112/2022.
• Gli aspiranti non già inseriti nelle GPS di seconda fascia per le classi di concorso o posti per la scuola dell’infanzia o primaria per le quali dichiarano il possesso del titolo di abilitazione, ma collocati in altra GPS; saranno inseriti nell’elenco aggiuntivo della relativa GPS di prima fascia e dovranno scegliere sino a 20 istituzioni scolastiche per la collocazione negli elenchi aggiuntivi delle relative GI di seconda fascia, nella stessa provincia per la quale ha presentato domanda ai sensi dell’articolo 7 dell’OM 112/2022
• Gli aspiranti non inseriti in alcuna GPS procedendo alla scelta della provincia d’inserimento e sino a un massimo di 20 istituzioni scolastiche, nella medesima provincia, per ogni insegnamento per il quale dichiara il possesso del titolo di abilitazione.
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