Categorie: Estero

Elezioni dei genitori: in Francia un evento da prima pagina

Chi in questi giorni avesse casualmente visitato, navigando in Internet, la home page del settimanale francese l’Express, sarebbe rimasto molto sorpreso nel leggere – ben in evidenza al centro della pagina – la notizia delle imminenti elezioni dei rappresentanti dei genitori in tutte le scuole di ogni ordine e grado. E se il visitatore fosse stato un docente italiano, avrebbe di certo a fatica represso un sussulto nel vedere come uno tra i più conosciuti e venduti periodici d’informazione desse tanto spazio e visibilità a una notizia che, a volerci cliccare su, avrebbe svelato un lungo articolo con almeno altri cinque link di siti correlati. In Italia, infatti, come ben sanno tutti i docenti, le elezioni dei genitori sono – per bene che vada – una semplice formalità da scrollarsi di dosso con il minimo del fastidio possibile. Le famiglie degli alunni partecipano poco o niente alla vita della scuola e la loro presenza si rarefa a mano a mano che i figli “fanno carriera”, fino ad annullarsi quasi del tutto nelle ultime classi della secondaria superiore. In Francia, invece, non soltanto i genitori sono molto più attivi all’interno delle istituzioni scolastiche, ma si riuniscono spesso in associazioni, alcune delle quali con il tempo hanno assunto un’importanza tale da superare in qualche caso i sindacati nella capacità di opporsi a eventuali misure ministeriali giudicate non opportune. L’Express, nel suo articolo di alcuni giorni fa, lamentava addirittura il fatto che la stampa nazionale e il Ministero non avessero adeguatamente pubblicizzato la tornata elettorale, con la conseguenza che ancora molte famiglie erano all’oscuro della data e delle modalità delle elezioni.
Gabriele Ferrante

Articoli recenti

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024

Percorsi in materia di storia e cultura del Veneto, adesioni delle scuole entro il 16 dicembre 2024

Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…

22/11/2024

Sicurezza nelle scuole, D’Aprile (Uil Scuola Rua): non bastano i finanziamenti spot, tema che va messo all’apice dell’agenda politica

Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…

22/11/2024