Le operazioni di votazione per le consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2023 si svolgeranno, in deroga a quanto previsto dall’articolo 1, comma 399, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, nella giornata di domenica, dalle ore 7 alle ore 23, e nella giornata di lunedì, dalle ore 7 alle ore 15.
Lo prevede il Decreto-Legge 12 dicembre 2022, n. 190, recante “Disposizioni urgenti in materia di prolungamento delle operazioni di votazione”.
Il decreto, pubblicato nella G.U. Serie Generale n. 289, è entrato in vigore oggi, 13 dicembre.
Per l’attuazione del decreto, sono stanziati, per l’anno 2023, ulteriori 14.874.000 euro, che vanno ad incrementare il fondo per fronteggiare le spese derivanti dalle elezioni politiche, amministrative, del parlamento europeo e dall’attuazione dei referendum.
Il prolungamento delle operazioni di votazione interesserà anche le scuole, che nella maggior parte dei casi sono sedi di seggio.
Per cominciare, saranno coinvolte le scuole delle Regioni Lazio e Lombardia, dove già il 12 e 13 febbraio 2023 si svolgeranno le elezioni regionali. Nel corso dell’anno (le date non sono ancora note) si voterà anche in Molise e Friuli Venezia Giulia.
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