In vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno per i 76 membri del Parlamento europeo destinati all’Italia, per la prima volta gli studenti fuori sede potranno votare per i candidati della loro circoscrizione di origine senza dover tornare al loro comune di residenza.
Questa nuova modalità di voto, introdotta in via sperimentale dal decreto-legge n. 7/2024 e convertita nella legge n. 38/2024, riguarda 23.734 studenti fuori sede che hanno presentato la richiesta entro il termine del 5 maggio scorso.
Di questi, 21.166 studenti voteranno fuori dalla loro circoscrizione elettorale di origine in apposite sezioni speciali che verranno create nei comuni capoluogo di regione. Altri 2.568 studenti voteranno nel comune del loro domicilio temporaneo, essendo questo nella stessa circoscrizione del loro comune di residenza.
In dettaglio, le richieste di voto per circoscrizione sono:
Le regioni con il maggior numero di studenti fuori sede sono: Puglia con 4.107 elettori, Sicilia con 3.917 elettori, Campania con 1.601 elettori, e Calabria con 1.478 elettori.
Per permettere il voto dei 21.166 studenti domiciliati fuori dalla loro circoscrizione di residenza, nei comuni capoluogo di regione verranno istituite sezioni speciali, ciascuna con un massimo di 800 elettori iscritti.
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