Per la prima volta, in occasione delle elezioni europee dell’8 e del 9 giugno prossimi, gli studenti “fuori sede” potranno votare per le liste e i candidati della propria circoscrizione territoriale di origine, senza la necessità di rientrare nel comune di residenza.
Si tratta di un’opportunità, introdotta in forma sperimentale dall’articolo 1-ter del decreto-legge n. 7/2024, convertito dalla legge n. 38/2024, che consentirà agli studenti domiciliati per un periodo di almeno tre mesi in un comune fuori dalla propria regione di residenza di votare nel comune dove vivono temporaneamente se questo appartiene alla stessa circoscrizione elettorale del comune di residenza oppure in seggi speciali istituiti nel capoluogo di Regione del comune dove vivono temporaneamente, se quest’ultimo appartiene ad una circoscrizione elettorale diversa da quella di residenza.
Per poter essere ammessi al voto “fuori sede”, gli studenti interessati devono presentare un’apposita istanza al Comune di residenza entro il 5 maggio 2024 utilizzando, preferibilmente, il modello di domanda predisposto dal Ministero dell’Interno.
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…
Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…
Un nostro affezionato lettore, docente in un Istituto Comprensivo in cui vige la settimana corta,…
Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…
Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…
Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…