Home Archivio storico 1998-2013 Elezioni politiche 2013 Elezioni politiche, anche Vendola replica a Monti: faccia di bronzo!

Elezioni politiche, anche Vendola replica a Monti: faccia di bronzo!

CONDIVIDI
La campagna elettorale che porterà alle urne gli italiani il 24 e 25 febbraio è entrata nel vivo. A farla da padrone sono i progetti sulla riduzione delle tasse, sulla lotta all’evasione fiscale e sulla lotta alla disoccupazione. Negli ultimi giorni, però, si parla anche spesso di scuola e formazione. Del fatto che negli ultimi anni gli sono state tolte troppe risorse. E che è giunto il momento di voltare pagina. Anche perché, aggiungiamo noi, il bacino di voti che assicura il mondo dell’istruzione è davvero alto.
La promessa più impegnativa a favore della scuola, almeno a livello economico, è stata fatta qualche giorno fa dalla lista civica per Monti, che nei cinque anni della prossima legislatura ha intenzione di investire nella settore oltre 8 miliardi di euro. Con quote annuali a crescere partendo da 500 milioni per l’anno in corso sino ad oltre 2 miliardi da destinare nel 2017.
Ora arriva la risposta stizzita degli altri candidati. Prima da parte delle responsabili Scuola di Pd e Pdl, Francesca Puglisi e Elena Centemero, secondo cui le dichiarazioni di Monti sarebbero, alla luce di quanto ha fatto sinora come premier, non credibili.
Poi è stata la volta di Nichi Vendola, leader del Sel, nel corso di una conferenza stampa nella sede del suo partito. "Vedo che il presidente del Consiglio promette otto miliardi di investimenti per la scuola. Faccia di bronzo”, taglia corto Vendola. L’esponente del centrosinistra ha ricordato che "con il governo di Berlusconi e quello di Monti c’è stato un processo di degrado della scuola e dell’università. Gli atenei – ha sostenuto – sono al collasso, la scuola pubblica è in piena decadenza".

Il leader di Sel ha parlato di "senso di colpa esibito in campagna elettorale dai vari leader del polo conservatore. Ma sono effetti speciali, proposte elettoralistiche".
Giudizi critici verso il presidente del Consiglio uscente arrivano anche da Giuliana Carlino, candidata al Senato in Lombardia con il Movimento Rivoluzione Civile, guidato da Antonio Ingroia. "Monti, nonostante il suo nome, fa promesse da marinaio. Adesso garantisce 8 miliardi alla scuola per la prossima legislatura diventando così l’emblema dell’arruffianamento che fanno i politicanti in campagna elettorale", ha detto Carlino.
"Dopo aver sfasciato la scuola pubblica, con la scusa di mancanza di risorse – ha proseguito – ora Monti promette investimenti. Ma veramente crede che gli italiani siano così stupidi da credere a qualsiasi cosa? Il montismo è l’altra faccia del berlusconismo, su questo non abbiamo dubbi, ma questo modo di intendere la politica – conclude Carlino – sarà presto bocciato dai cittadini".