Come candidati COBAS nelle elezioni RSU chiediamo la trasparenza sulla distribuzione del FIS e di ogni risorsa destinata al personale, sugli organici, sulla formazione classi, sull’assegnazione ai plessi e alle classi, sull’organizzazione del lavoro a scuola.
Vogliamo che il FIS sia distribuito nel modo più equo ed egualitario possibile, senza competizione tra docenti e tra Ata che peggiora la qualità del lavoro: la scuola ha bisogno di cooperazione e collegialità.
Ci batteremo perchè i Fondi del bonus premiale siano distribuiti senza alcuna discrezionalità da parte dei presidi o con la valutazione del presunto “merito”.
Siamo per una contrattazione d’istituto che garantisca i diritti di docenti ed Ata in merito a: orario dei docenti di potenziamento, criteri di assegnazione alle sedi e alle classi, fruizione dei permessi, diritto alla disconnessione, flessibilità del personale ATA.
Diciamo NO al lavoro gratuito degli studenti nei PCTO e al rischio strutturale di morire sul lavoro, come avvenuto recentemente a due studenti, vogliamo restituire alle scuole la decisione se svolgere tali attività e per quante ore. Ci battiamo per salvaguardare la qualità dell’insegnamento contro la didattica delle “competenze” e i quiz Invalsi, che standardizzano gli insegnamenti e trasformano i docenti in “addestratori ai quiz”; le RSU COBAS non firmeranno contratti che prevedano retribuzioni per la somministrazione e la correzione dei quiz Invalsi.
Vogliamo la massima democrazia sindacale, con l’impegno a sottoporre ogni ipotesi di contratto alla Assemblea sindacale; e ci impegniamo a difendere le prerogative degli organi collegiali nei confronti dei dirigenti che illegittimamente ne limitano o impediscono l’esercizio.
Diciamo NO all’aziendalizzazione della scuola, e SI’ alla difesa e al miglioramento della scuola pubblica. Infine, esigiamo che venga data voce a chi è stato privato dei più elementari diritti sindacali e democratici, visto che ai COBAS Scuola è stato tolto il diritto di assemblea negli istituti persino durante la campagna elettorale.
COBAS SCUOLA
PUBBLIREDAZIONALE