Attualità

Elezioni RSU: c’è tempo fino al 25 febbraio per presentare le liste

Scade il 25 febbraio il termine ultimo per presentare le candidature per partecipare alle elezioni per il rinnovo delle RSU nelle scuole.
Nei giorni passati si era parlato delle eventualità che il voto potesse essere rinviato ma gli emendamenti al decreto milleproroghe presentati in tal senso alla Camera sono stati respinti.
Il voto è quindi confermato per i giorni 5, 6 e 7 aprile così come era stato già stabilito nel protocollo d’intesa sottoscritto il 7 dicembre scorso presso la sede dell’Aran valido per tutto il pubblico impiego.
Il 24 marzo le liste presentate dovranno essere affisse all’albo delle scuole da parte della Commissione elettorale.
Fra l’8 e il 14 aprile si dovrà procedere alle operazioni di scrutinio, mentre entro il 27 aprile i risultati dovranno essere trasmessi all’Aran che li utilizzerà per il calcolo della rappresentanza di ciascuna sigla.
Le regole attuali prevedono che hanno diritto di partecipare alle trattative nazionali i sindacati con almeno il 5% di rappresentatività.
Tale percentuale è calcolata facendo la media fra i voti ottenuti alle votazioni per le RSU e il numero delle deleghe sindacali.
Nella maggior parte delle istituzioni scolastiche saranno eletti tre rappresentanti sindacali, in quelle con più di 200 dipendenti si salirà invece a 6 unità.

I rappresentanti sindacali hanno titolo a sottoscrivere i contratti integrativi di istituto che possono intervenire sulle materie previste dal CCNL, tra cui vanno evidenziate in particolare:
l’attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro;
i criteri per la ripartizione delle risorse del Fondo d’istituto;
i criteri generali per l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche di lavoro in
orario diverso da quello di servizio, al fine di una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare (diritto alla disconnessione).

Reginaldo Palermo

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