Per saperne qualcosa di più preciso sui risultati delle elezioni per il rinnovo delle RSU ci vorrà ancora qualche giorno, ma intanto i sindacati incominciano già a parlare di vittoria.
I Cobas, per esempio, sostengono di aver aumentato i propri voti del 25% anche se non è del tutto chiaro rispetto a quale “base” venga calcolato questo incremento; se il conteggio venisse fatto rispetto ai totale dei voti raccolti all’ultima tornata elettorale vorrebbe dire passare dai 17.500 voti del 2012 a circa 22mila: un bel passo avanti ma ancora lontano dai risultati del 2007 (più di 26mila voti).
La FLC, secondo le proprie proiezioni, si attesterebbe sul 33% nella scuola (più o meno lo stesso risultato di 3 anni fa).
Ma anche la Cisl-Scuola parla di grande successo e sostiene anzi di essere il primo sindacato della scuola (nel 2012 non arriva neppure al 25%).
Risultato positivo per la Uil-Scuola che sostiene di aver incrementato i voti rispetto alle elezioni precedenti.
“Le rilevazioni effettuate – dichiara anzi il segretario nazionale Massimo Di Menna – mostrano la Uil-Scuola al primo posto in molte scuole italiane e nelle scuole all’estero dove il primo posto è ormai certo perché lo spoglio è praticamente terminato”.
Nessuna notizia, per ora, arriva invece da FGU-Gilda e Snals che – forse – potrebbero aver perso qualche punto percentuale di consenso.
Ma la vera sorpresa potrebbe arrivare da Anief e Unicobas che – grazie al “patto di desistenza” sottoscritto prima del voto – potrebbero aver raggiunto un risultato interessante anche se non sufficiente per ottenere il diritto di sedere ai tavoli contrattuali.
Nei prossimi giorni l’Aran renderà noti i risultati ufficiali e a quel punto si potrà discutere con i dati alla mano.