Politica scolastica

Elezioni RSU: notizie ancora imprecise e parziali

Per il momento i comunicati sindacali sul voto per il rinnovo delle RSU non sono affatto univoci.

Tutti dicono di aver migliorato

Come spesso accade in questi casi, tutti rivendicano un risultato favorevole, anzi in questa circostanza tutti (a dire il vero lo Snals non ha fatto nessun comunicato) affermano di aver aumenta la percentuale di voti: cosa ovviamente impossibile per la somma delle percentuali deve necessariamente essere uguale a 100 e quindi alla somma degli incrementi deve corrispondere un decremento di pari entità.
C’è poi un dato da non trascurare: nel 2015 avevano votato poco meno di 800mila docenti e Ata, mentre questa volta i votanti sono molti di più; non perché sia aumentato l’afflusso alle urne ma perché, per effetto delle assunzioni degli ultimi anni, è aumentato soprattutto il numero dei docenti.

Sono aumentati i votanti

Stando ai primi dati riferiti al 58% delle sezioni i voti validi sarebbero circa 500mila. Facendo una semplice proporzione si ricava che al rimanente 42% delle sezioni dovrebbero corrispondere altri 350mila voti.
Alla fine i voti complessivi dovrebbero essere quindi 850mila ed è su questo dato che andranno calcolate le percentuali.
Qualche sopravvalutazione dei risultati potrebbero dunque essere dovuta ad un uso impreciso dei dati.
Intanto va detto che se i voti del 2018 sono 60mila in più rispetto a quelli di tre anni è molto probabile che sia diminuita la percentuale dei votanti dal momento che in questo stesso periodo il numero dei docenti è aumentato di almeno 100mila unità.
Resta il fatto che – come abbiamo già scritto in precedenza – per ora non si ha notizia di scuole in cui non sia stato raggiunto il quorum del 50% + 1.

Le domande in sospeso

Per il resto bisognerà attendere almeno la giornata di domani per avere un primo quadro dei risultati per avere risposta alle domande che in questo momento non hanno ancora una risposta certa: è vero, come sostiene qualcuno, che la Cisl-Scuola supererà la Flc-Cgil oppure il sindacato di Francesco Sinopoli continuerà ad essere il primo ?
E’ sicuro che l’Anief potrà sedere al tavolo delle trattative oppure il sindacato di Marcello Pacifico dovrà aspettare ancora un turno?
E i sindacati di base incrementeranno i loro voti oppure rimarranno fermi al palo senza superare complessivamente il 2-3% ?
Sapremo tutto con precisione fra pochissimi giorni.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Carta docente tutti i docenti precari: aderisci al ricorso per ottenerla

I docenti precari, anche con contratti brevi, hanno diritto ad avere la Carta Docente (500…

17/07/2024

Decreto scuola, come avverrà il reclutamento docenti per il prossimo anno scolastico? Ecco le novità

Al fine di dare avvio in modo regolare all’anno scolastico 2024/2025 con il decreto 71…

17/07/2024

Per la scuola pochi spiccioli: per i plurimiliardari scappatoie e imposizione fiscale minima

Incredibile, ma vero: su chi grava di meno l’imposizione fiscale mondiale? Sui multimiliardari: aliquote fiscali…

17/07/2024

Assegnazioni provvisorie 2024, come compilare la domanda: sezioni, allegati e preferenze, vai alla consulenza

Assegnazioni provvisorie 2024: tutto ciò che devi sapere su sezioni, allegati e preferenze della domanda.…

17/07/2024

Role-playing scuola, un’attività che può sviluppare la coscienza civica degli studenti: il corso gratis ActionAid

Role-playing, discussioni guidate e progetti di gruppo: queste alcune delle attività che i docenti potrebbero…

17/07/2024

Tfa sostegno: molte proteste di chi ha già il titolo

Nella mattina di martedì 16 luglio, mentre a Montecitorio si discuteva il Decreto Legge 71…

17/07/2024