L’eliminazione delle barriere architettoniche è un diritto del cittadino,sancito dalla Costituzione. D
i seguito si riporta la principale normativa relativa alle barriere architettoniche:
- 13/89 – Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazionedelle barriere architettoniche negli edifici privati
- DM Lavori pubblici 236/89 – Condizioni per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati
- DPR 503/96 – Regolamento recante norme per l’eliminazione dellebarriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici.
- Lgs. 81/08 art. 63 – Requisiti di salute e sicurezza
Oltre alla normativa sopra esposta, anche la Legge n. 104 del 5 febbraio 1992 (legge quadro sull’handicap) sancisce che le persone con disabilità in nessun caso possono essere escluse dal godimento di servizi, prestazioni e opportunità ordinariamente goduti da ogni cittadino. In particolare la legge 104/92 prevede:
- che il rilascio delle concessioni edilizie sia vincolato al rispetto della normativa in materia di barriere;
- siano dichiarate inagibili e inabitabili (e sanzionati i responsabili) le opere realizzate in edifici pubblici o aperti al pubblico in modo tale da compromettere l’accessibilità ai disabili;
- sia riservata una quota di fondi per opere nell’edilizia residenziale pubblica;
- che siano adeguati i regolamenti edilizi comunali alle norme vigenti.