Elisa De Marco, meglio nota come volto del canale YouTube Elisa True Crime, è stata intervistata ai microfoni di One More Time Podcast da Luca Casadei. La 35enne torinese, che ha scritto tre libri ed è tra le più ascoltate podcaster d’Italia, ha parlato della sua esperienza a scuola in modo negativo.
“La serenità della mia infanzia è stata un po’ rovinata da una figura adulta di riferimento, una maestra delle elementari. Lei, da che ho memoria, è sempre stata giudicante, poco comprensiva. Ero una bambina molto fragile e avevo bisogno di più attenzioni e questa maestra ha fatto di tutto per farmi sentire diversa dai miei compagni fino ad arrivare a denigrarmi o escludermi dalle varie attività”, questo il suo sfogo.
“Ad esempio, alla recita di fine anno ero esclusa, sempre in punizione per qualcosa e non capivo perché e lei non mi spiegava. Quando si organizzava la recita io non potevo partecipare, dovevo stare con le braccia conserte. Io ci provavo sempre e lei mi ignorava. Questa è stata la mia vita per cinque anni, è stato terrificante. Non ero aggressiva, ero un agnellino, non capivo il motivo e mi sentivo sbagliata. Mi sentivo di fare qualcosa di male e non capivo cosa e mi vergognavo. E non parlavo di questo malessere ai miei genitori perché pensavo di aver fatto qualcosa di male e che magari mi avrebbero rimproverata”, ha aggiunto, aprendosi.
“Da bambina non realizzavo di star subendo un’ingiustizia. Lei mi trattava male tutto il giorno e a fine lezione le chiedevo se fossi stata brava. Lei non mi diceva mai di sì ma io avevo bisogno della sua approvazione. E lei non mi diceva mai di sì e uscivo con l’angoscia. Questa dinamica l’ho replicata con altre relazioni nella vita. Ero triste e a tratti capivo che non era normale. Avevo fobia del vomito e la maestra mi trattava come se facessi i capricci e non volessi mangiare. Ho iniziato le scuole medie e le mie fobie sono svanite, come se fosse merito dell’assenza di questa maestra da cui tutto scaturiva. L’ho incontrata due anni fa al supermercato e ho pensato di salutarla ma poi non l’ho fatto”, ha aggiunto.
Insomma, un racconto di un trauma che è pesato come un macigno nella vita della youtuber. Questo dimostra quanto possa essere forte l’impatto che hanno gli adulti di riferimento nella vita dei bambini.
La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…
Entro la fine del 2024, gli aspiranti docenti iscritti ai percorsi universitari accademici autorizzati dal…
Anche quest'anno sono stati resi noti i risultati della classifica Eduscopio 2024, la rilevazione annuale curata…
Ormai è ufficiale: empatia, gestione delle emozioni e dello stress saranno insegnerate a scuola. Si…
Nella seduta del 12 novembre scorso il CSPI aveva espresso il parere sullo schema di…
La madre della ragazza di quindici anni trovata morta impiccata nella casa di campagna della…