Anche quest’anno il dicastero di viale Trastevere ha provveduto per tempo ad inviare alle scuole le disposizioni relative alle operazioni di scrutinio e di esame.
Il documento normativo, che è stato emanato il 21 maggio scorso e reca il numero 90, descrive puntualmente le varie operazioni dedicando appositi capitoli alle scuole di diverso ordine e grado.
Si va dalla scuola elementare, laddove è stato confermato l’obbligo di ricorrere alla bocciatura solo in casi eccezionali e, comunque, sempre e solo in presenza di un parere congruente del consiglio di interclasse, alla scuola media, dove i candidati sosterranno un colloquio pluridisciplinare teso a verificare il livello di maturazione raggiunto nelle materie di studio. Confermate, infine, anche le norme sul credito e il debito formativo per le scuole superiori oltre alla nuova disciplina che dispone il divieto di esporre i voti conseguiti dagli alunni in sede di valutazione finale.