Nella giornata del 21 dicembre è stata finalmente firmata la circolare ministeriale sulle iscrizioni per il 2007/2008. Le scuole avranno tempo fino al 27 gennaio per accogliere le domande delle famiglie e degli studenti.
Il comunicato stampa del Ministero e il testo della circolare confermano in larga misura le nostre anticipazioni.
Il nodo degli anticipi nella scuola dell’infanzia è stato risolto come da previsione.
La circolare stabilisce infatti che la possibilità di iscrizione è consentita ai bambini che compiono gli anni entro il 31 dicembre, ma “possono essere accettati, come da prassi amministrativa consolidata, anche i bambini che compiono gli anni entro il 31 gennaio 2008 a condizione che ci sia disponibilità di posti e siano esaurite le eventuali liste d’attesa”.
In questi casi saranno però le scuole a decidere se i bambini potranno iniziare a frequentare da settembre o solo al momento del compimento dei 3 anni di età.
Il Ministero precisa anche che, in via straordinaria, per il 2007/2008 potranno essere accolti anche i bambini nati entro il mese di febbraio 2005, previa apposita intesa con gli Enti Locali. Sulle sezioni-primavera, invece, la circolare non fa nessun cenno, forse perchè il Ministro si riserva di emanare un apposito provvedimento per “lanciare” il progetto di sperimentazione previsto dalla legge finanziaria.
Nulla di nuovo invece la scuola primaria alla quale potranno iscriversi tutti i bambini nati entro il 30 aprile 2002.
Per quanto concerne l’estensione dell’obbligo a 16 anni la circolare chiarisce che, come previsto dalla legge finanziaria, approvata proprio in queste ore dalla Camera, è possibile effettuare l’obbligo può essere assolto anche mediante l’iscrizione ai percorsi triennali di istruzione e formazione professionale.
La circolare contiene in allegato anche la diversa modulistica che le scuole potranno adattare allo scopo di consentire alle famiglie la scelta fra le diverse opportunità formative offerte dalla scuola stessa. Come di consueto le iscrizioni alle scuole secondarie di secondo grado potranno essere effettuate anche tramite Internet.
Nelle intenzioni del Ministro la circolare garantisce maggiore attenzione nei confronti dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e dei loro spazi decisionali.
In pratica rispetto allo scorso anno non cambierà moltissimo: la questione delle iscrizioni nelle scuole dell’infanzia continuerà quasi certamente a provocare situazioni di contenzioso non solo con le organizzazioni sindacali ma anche all’interno delle scuole. D’altronde già si segnala una secca presa di posizione di Cisl Scuola proprio sul problema della scuola dell’infanzia; riferendosi alla possibilità di iscrizione per i bambini di gennaio e febbraio il sindacato di Francesco Scrima così commenta: “CISL Scuola non può che esprimere profonda contrarietà e disappunto per un’operazione artificiosa che di fatto, in sostanziale continuità con il precedente assetto ordinamentale, vuole scardinare le fondamenta di una Scuola strutturata e codificata per i bambini dai 3 ai 6 anni”.