Il 19 ottobre scorso i segretari confederali di Cgil, Cisl, Uil, Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola hanno scritto alla Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, sollecitando un incontro immediato. E la risposta non si è fatta attendere: proprio durante una conferenza indetta mercoledì 21 ottobre dai cinque sindacati, quest’ultimi hanno comunicato in diretta che la ministra Azzolina ha convocato una tavolo di confronto per il 28 ottobre alle ore 17:00.
Le richieste dei sindacati
L’urgenza della richiesta è conseguenza del nuovo Dpcm 18 ottobre 2020 e pone all’ordine del giorno un confronto sulle misure di contrasto e il contenimento di Covid-19 e dell’intensificarsi dell’emergenza pandemica, oltre che degli interventi sul sistema di istruzione contenuti nel disegno di legge recante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e il bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 approvati nel Consiglio dei Ministri del 17 ottobre scorso.
I punti della conferenza stampa
Durante la conferenza del 21 ottobre, inoltre, diversi punti sono stati al centro dell’attenzione, soprattutto quelli riguardanti il concorso straordinario, partito oggi e che terminerà il 16 novembre e l’accesso ai dati reali del contagio nell’ambito scolastico. A tal riguardo i sindacati hanno, infatti, rilevato uno scollamento tra quelli comunicati dai vari territori e quelli dichiarati dal governo.
Riguardo il concorso straordinario, è stata sottolineata la possibilità di diversi contenziosi in vista della scelta di proseguire con le prove d’esame del concorso straordinario. Infatti, emerge la difficile situazione nella quale si ritrovano diversi docenti partecipanti: se da una parte un gruppo non esiguo si trova in quarantena insieme ad alcune classi del proprio istituto, dall’altro ci sono delle città sedi di esame che ad oggi sono zone rosse e, quindi, con l’impossibilità di transito dall’esterno.