Sono complessivamente 583 i posti aggiuntivi di personale ATA autorizzati per fare fronte alle situazioni di complessità e per sostenere le scuole terremotate nel prossimo a.s. 2014/15.
Lo ha detto l’U.s.r. per l’Emilia Romagna con un comunicato del 12 agosto.
Nel dettaglio sono 408 sono i posti aggiuntivi (di cui 338 collaboratori scolastici, 46 assistenti amministrativi e 24 assistenti tecnici) autorizzati dall’U.s.r. per garantire il regolare funzionamento dei servizi scolastici e 175 sono i posti aggiuntivi per rispondere alle specifiche esigenze derivanti dall’emergenza del sisma del maggio 2012 (30 posti a Bologna, 51 a Ferrara, 86 a Modena e 8 a Reggio Emilia).
Con queste assegnazioni, in totale il personale Ata in regione nel prossimo a.s. 2014/15 sarà dunque di 13.600 unità.
“Il numero totale di posti ATA assegnati per l’a.s. 2014/15″ – afferma il Vice Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna Stefano Versari – rappresenta una risposta concreta alle criticità segnalate dalle scuole in relazione ad esempio alla necessità di garantire il regolare funzionamento dei servizi scolastici in scuole articolate su più plessi, assicurare un adeguato livello di sicurezza nell’utilizzo dei laboratori, o al fine di far fronte a situazioni di particolare complessità organizzativa e amministrativa. Nell’attuale contesto di gravi ristrettezze del Paese, il significativo incremento che anche quest’anno si registra nell’attribuzione dei posti ATA è motivo di soddisfazione, nonché testimonianza dell’attenzione che il Governo della scuola riserva alle esigenze rappresentate dalle realtà scolastiche del territorio. Un risultato che non sarebbe stato possibile senza lo costante sollecitudine delle forze sociali e delle Istituzioni regionali, in primo luogo l’Assessorato alla scuola della Regione Emilia-Romagna.”