“Energy school: conoscere, gestire e risparmiare l’energia”
Da alcuni decenni si discute sempre più frequentemente di sviluppo sostenibile, di risparmio energetico e di rispetto dell’ambiente. Eppure diversi sondaggi hanno dimostrato che risulta ancora vaga e poco radicata la consapevolezza di come ogni cittadino potrebbe contribuire, con dei semplici gesti, ad apportare grandi vantaggi per l’ambiente.
Ecco perché Federconsumatori, in sintonia con i principi sottoscritti da 178 Paesi nel documento “Agenda 21” durante la conferenza Onu su sviluppo e ambiente, ritiene indispensabile che l’educazione e la sensibilità verso questi aspetti assai importanti si sviluppi sin da giovani e che la scuola, in questo senso, svolga un ruolo attivo.
Protagonisti del nuovo progetto “Energy School: conoscere, gestire e risparmiare l’energia”, cofinanziato dal Ministero dell’ambiente, sono i ragazzi delle scuole di istruzione secondaria di primo grado.
Attraverso questa iniziativa, Federconsumatori e i partner tecnici Altran ed Ecoistituto del Veneto, coadiuvati da esperti del settore, entreranno nelle scuole medie di otto regioni (la sede catanese di Federconsumatori – federconsumatori.catania@virgilio.it – ci informa che, nello specifico, nella città etnea sono coinvolte due scuole, l’Istituto comprensivo “Pestalozzi” e l’Istituto comprensivo “A. Diaz – A. Manzoni”), per insegnare ai ragazzi, attraverso incontri, laboratori e la distribuzione di materiale didattico efficace in termini metodologici e tecnico-operativi, l’importanza dei comportamenti eco-compatibili e dei nuovi modelli di sviluppo sostenibile.
I ragazzi e gli insegnanti, inoltre, saranno coinvolti attivamente nella realizzazione della certificazione energetica della propria scuola guidati da un consulente energetico.
I corsi di insegnamento ed aggiornamento si svolgeranno dall’8 al 10 maggio e sono rivolti non solo agli studenti, ma anche alle famiglie e agli stessi insegnanti, che potranno così trasmettere la propria conoscenza in materia anche ai futuri alunni, ampliando la diffusione dei comportamenti virtuosi e del senso di responsabilità verso l’ambiente.