Il ‘Decreto Istruzione’ del Governo (legge n. 128 dell’8 novembre 2013) prevedeva l’accesso gratuito del personale della scuola ai musei statali e ai siti di interesse archeologico, storico e culturale.
Una misura valida per il 2014 per la quale sono stati stanziati 10 milioni di euro (articolo 16, comma c della legge). Per dare concreta applicazione a questo provvedimento è però necessario un decreto attuativo interministeriale (Beni culturali e Istruzione). Decreto che avrebbe dovuto essere emanato entro 60 giorni (11 gennaio 2014).
Ora è passato più di un mese dalla scadenza e quel che sembrava un semplice adempimento burocratico – le firme dei due dicasteri Istruzione e Beni culturali sul decreto attuativo – si è trasformato in una delle tante opportunità sospese di questo Paese. Un peccato. Ribadiremo ai nuovi Ministri che questa è una possibilità, già finanziata, per dare una occasione concreta alla professione docente e riconoscerne lo status. Intanto, però, gli insegnanti continuano a pagare l’entrata ai musei.
On line sul sito Uil Scuola il cronoprogramma dei provvedimenti attuativi previsti dalla legge
Dopo aver accolto le scuse, il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara annuncia il…
Un buon Natale a tutti. Nella speranza che sia una festa per tutti. Una festa…
Norberto Bobbio, quando spiegava nel suo libro (Destra e sinistra. Ragioni e significati di una…
Il Giubileo è arrivato: oggi alle 19 Papa Francesco aprirà la Porta Santa della Basilica di San Pietro,…
Approvato dall'assessorato regionale dell'Istruzione il Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia…
Dalle ore 12.00 di lunedì 16 dicembre, fino alle ore 23.59 di mercoledì 15 gennaio, sarà…