Entro al fine del 2011 saranno installati i kit Wifi, per la connessione alla rete internet senza fili, chiesti dai 2.808 istituti che hanno aderito al progetto ministeriale “Scuole in Wifi”: a prendere l’impegno con le scuole è stato direttamente il ministero della Funzione pubblica, specificando che tutte le attività di installazione “saranno completate entro il 15 dicembre”.
Lo stesso dicastero ha anche specificato che ad oggi il kit è stato installato in 108 scuole ed entro il 15 ottobre saranno realizzate altre 488 installazioni, mentre altre 261 scuole, già contattate, “hanno deciso di posticipare l’installazione del kit in attesa di completare le relative procedure interne”. Nella nota la Funzione pubblica ha anche specificato che a connessione Wifi “gioverà anche all’uso delle oltre 30.000 lavagne interattive multimediali già installate”.
L’iniziativa, promossa dai ministri della Funzione pubblica, Renato Brunetta, e dell’Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, mantiene quindi l’obiettivo iniziale di realizzare entro il 2012 delle moderne reti di connettività senza fili nel maggior numero possibile di istituti scolastici.
A nulla sono valse, quindi, le proteste delle associazioni dei genitori, in particolare dell’Age della Toscana, che in estate avevano scritti ai dirigenti scolastici e ai presidenti dei consigli di circolo, oltre che al Miur, per mettere “al riparo da potenziali rischi” alunni e lavoratori della scuola per l’utilizzo del Wifi. “Già da tempo i genitori – aveva scritto il presidente Rita Manzani Di Goro – sono in allarme per i rischi di una prolungata esposizione ai campi elettromagnetici. Ed ora anche l’Organizzazione mondiale della sanità ha classificato un rischio di livello 2b, ossia potenzialmente cancerogeno per gli umani, è necessario seguire una linea di massima prudenza, soprattutto nei confronti dei minori”.