Con l’approvazione di nuovi report per potenziare e migliorare i dati contenuti nell’anagrafe dell’edilizia scolastica, sarà garantita una conoscenza più approfondita sullo stato di ciascun edificio scolastico e permetterà di realizzare una maggiore integrazione con le altre Anagrafi presenti nel sistema informativo del Miur. In pratica si dovrebbe arrivare “entro la prima metà del prossimo anno ad un vero e proprio fascicolo elettronico di ciascun edificio scolastico”.
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Inoltre prosegue l’opera di riqualificazione del patrimonio edilizio destinato all’istruzione sotto il profilo della sicurezza, dell’agibilità e della funzionalità, portando avanti il piano triennale nazionale.
Dal 2014 sono stati finanziati, rileva Il Sole 24 Ore, 13.304 interventi, di cui 10.485 risultano conclusi. La spesa sostenuta è pari a circa 1,8 miliardi e lo stanziamento complessivo di risorse di competenza del Miur è pari a circa 5,8 miliardi.
Riattivato pure l’Osservatorio nazionale per l’edilizia scolastica e realizzato un sistema informativo di monitoraggio che consente di conoscere lo stato di attuazione di ogni singolo intervento e che verrà collegato all’Anagrafe dell’edilizia scolastica, garantendo una programmazione efficace ed efficiente degli interventi in materia di edilizia scolastica.