“Tutti colo che hanno assunto un’obbligazione nei confronti dello Stato”, lavorando da anni come supplenti ed essendo inseriti nelle graduatorie ad esaurimento, “verranno assunti nel settembre del 2015”. A confermarlo è stato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, inaugurando l’anno scolastico alla scuola “Don Puglisi” di Palermo.
Ci sono 149mila persone che attendono di essere assunte, ha aggiunto il premier, “e faremo di tutto per assumerle. Non vuol dire che le butteremo dentro, ma che stiamo cambiando il sistema per far sì che ciò avvenga. Ma occorre fare uno sforzo da parte di tutti per cambiare il sistema”.
Il riferimento di Renzi è sicuramente all’introduzione dell’organico funzionale, che farà risparmiare i soldi delle supplenze brevi. Ma anche alla nuova formulazione degli amenti stipendiali, legati al merito è riservati a partire dal 2018 solo al personale più meritevole. Gli insegnanti, ha fatto capire il capo del Governo italiano, dovranno accettare di essere incentivati in base al loro merito.